Ravenna, denunciati due giovani borseggiatori marocchini

Fondamentale è stata la segnalazione di una ragazza che, scesa dall'autobus, si è accorta di non avere più il suo cellulare in borsa.

Un borseggiatore

Un borseggiatore

Ravenna, 21 maggio 2018 – Denunciati per furto aggravato, in concorso, due borseggiatori. Si tratta di due marocchini di 29 anni. L’altro pomeriggio, una ragazza ravennate, scesa dall’autobus davanti al teatro Alighieri, si è accorta di essere stata borseggiata del proprio telefono cellulare da parte di due cittadini stranieri. Per nulla sfiduciata la vittima, insieme a una sua conoscente che ha allertato il Numero Unico di Emergenza, ha inseguito i borseggiatori fino a piazza Caduti dove ha appreso – da una coppia – che i due ragazzi stranieri erano saliti, nella vicina via de Gasperi, su un autobus diretto in viale Randi.

Poco dopo, al 112, è giunta la chiamata di un automobilista che segnalava due ragazzi nordafricani che avevano attraversato a piedi le due corsie della strada Statale.16 in direzione del centro commerciale Esp. Gli equipaggi della Sezione Volanti della Questura si sono diretti quindi al centro commerciale dove, grazie alle segnalazioni della derubata e di altri testimoni, è stato bloccato il 29enne marocchino A.R.

Mentre erano in corso gli accertamenti preliminari sullo straniero, un ulteriore testimone ha indicato agli agenti che, pochi secondi prima, un ragazzo straniero era salito frettolosamente sull’autobus della linea 80 diretto in centro città. Una volante si è posta quindi all’inseguimento del bus, che è stato fermato in viale Randi, dal quale è stato fatto scendere anche il secondo borseggiatore K.Z. cittadino marocchino di 29 anni. I due stranieri, entrambi senza fissa dimora sono stati condotti in Questura e denunciati a piede libero per il reato di furto aggravato, in concorso.

Entrambi, che sono risultati inottemperanti a decreto di espulsione, sono stati inoltre denunciati per violazione del testo Unico dell’Immigrazione.