
Al bar Carletto di Brisighella le serrande sono abbassate da dicembre (foto Tedioli)
A Brisighella sarà la prima estate dal 1946 senza il Bar Gelateria Carletto, lo storico locale conosciuto in tutta la Romagna, che ha anche portato tanta gente nell’antico borgo medievale. E da prima della chiusura è partita la ricerca degli acquirenti per mandare avanti la storica attività, che dal 1981 è in piedi grazie alla passione di tre soci: Marino Di Fabio, la moglie Francesca Giacometti e Gigliola Ragazzini.
"Per noi è un colpo al cuore vederlo vuoto – dice Marino Di Fabio –, il locale era aperto dalla vigilia di Natale del 1946; abbiamo sempre lavorato in modo continuo, la clientela c’era sempre, è un locale conosciuto e che ha sempre avuto tanta affluenza, ma adesso siamo impossibilitati a continuare: io ho 76 anni e mia moglie 73; quando le forze sono quelle che sono ti devi arrendere".
Il bar, al civico 26 di via Alberto Baccarini, chiuso da dicembre, ha significato tanto per Brisighella e non solo e i soci, pur di farlo riaprire, mettono a disposizione degli acquirenti la loro esperienza. "Cerchiamo una famigliola di tre o quattro persone da poter affiancare e aiutare all’inizio – dice il socio –, siamo disposti a dare le nostre ricette, mettiamo a disposizione la nostra esperienza, il nostro lavoro e la nostra impronta. FInora c’è stato tanto interessamento ma poi ancora nessuno si è deciso a comprare".
Conosciuti per i loro cioccolato, zabaione, crema e crème caramel, dagli anni del dopoguerra a oggi hanno visto passare e fermarsi nei loro tavolini tantissima gente. "Il locale è grande – dice Marino Di Fabio –: sono cinquanta tavoli fuori, c’è la parte dentro, anche un po’ di cucina, ma adesso non c’è più personale esperto che possa portarlo avanti al nostro posto". C’è poi chi dice tanto sul crème caramel, ma la tradizione lo vuole nato proprio da Carletto. "Il crème caramel – afferma il socio del locale – sembra stia stato inventato nel 1946 dal proprietario di questo locale, partendo dallo zucchero bruciato".
Il luogo, ricco di tradizione e storia, conosciuto e amato da tutti, è stato punto di ritrovo e ristoro per i brisighellesi ma anche per tanti turisti che hanno voluto ammirare il fascino del borgo collinare, un angolo di paradiso in una posizione centrale con ampio spazio all’aperto, ideale per gustare un gelato durante le calde giornate estive. "Questo bar lo sento una mia creatura – dice Marino Di Fabio –, è un dispiacere vederlo così, vedere questo angolo di paradiso non frequentato. Ormai è un’istituzione. Lavoro in questo settore da quando ho tredici anni, ho passato una vita così".
Caterina Penazzi