Coronavirus: come richiedere i buoni spesa

La provincia suddivisa in aree territoriali, ecco tutti i numeri di telefono

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Ravenna, 30 marzo 2020 – Il Servizio sociale associato dei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi ha definito le modalità attraverso le quali i cittadini che ne avessero la necessità potranno chiedere di usufruire delle risorse messe a disposizione dal Governo per l’acquisto di generi alimentari. Le richieste dovranno essere effettuate esclusivamente in modalità telefonica. A disposizione ci sono sei numeri di telefono. Si può telefonare dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il giovedì anche dalle 15 alle 17. Ognuno dei sei numeri è dedicato nello specifico ai cittadini residenti in determinate località. Il numero 0544.485521 è riservato ai residenti nelle zone di Ravenna centro, Piangipane, Mezzano, Sant’Alberto; 0544.485570 per Ravenna sud, San Bartolo, Ponte Nuovo, Madonna dell’Alberto, Fosso Ghiaia, Savio di Ravenna, Villanova di Ravenna, Borgo Montone, San Marco, Classe; 0544.485620 per i lidi e quartiere Darsena; 0544.485763 per San Pietro in Vincoli, Roncalceci, Castiglione di Ravenna; 0544.485850 per Russi; 329.2104995 per Cervia. Gli apolidi e i senza fissa dimora devono chiamare lo 0544.482584. Previa istruttoria da parte degli assistenti sociali, verranno consegnati a breve buoni spesa da utilizzare negli esercizi commerciali del territorio o verrà messo a disposizione il servizio di pasti a domicilio. I requisiti per potere accedere al beneficio, così come espressamente richiesto dal Decreto, sono che la difficoltà economica per l’approvvigionamento alimentare sia legata al periodo di emergenza sanitaria . "Si tratta di un intervento significativo – dichiara il sindaco Michele de Pascale – che stanzia risorse importanti per gli aiuti alimentari, e invito tutti coloro che rispondono ai criteri, a chiamare senza alcuna remora. Valuto positiva la scelta del Governo di utilizzare i Comuni per mettere a disposizione dei cittadini il più velocemente possibile queste risorse. Le nostre parole d’ordine sono celerità, equità e trasparenza".