Ravenna, 26 maggio 2018 - Un camionista romeno di 37 anni e incensurato è stato arrestato nella tarda mattina di ieri dalla polizia con l’accusa di avere minacciato un automobilista – un noto commercialista ravennate 55enne – e il figlio di questi per una banale questione di precedenza. Il 37enne, difeso dall’avvocato Marco Bertozzi, deve ora rispondere di violenza privata, minacce aggravate e porto abusivo di coltello. Come disposto dal pm di turno Angela Scorza, è stato portato in carcere in attesa di comparire davanti al giudice.
Secondo l’accusa, tutto è accaduto verso le 10.30 sull’Adriatica corsia sud, all’altezza del centro iperbarico. È a quel punto che – prosegue l’accusa – il romeno, su un mezzo pensante con semirimorchio, per futili motivi avrebbe prima affiancato la Bmw X6 del 55enne sbarrandogli così la strada. E sarebbe poi sceso dal mezzo impugnando un coltello e urlando contro padre e figlio «scendi che ti ammazzo». Dopo la chiamata in questura, il camionista si è allontanato. Due Volanti lo hanno intercettato a Classe: nel camion c’era un coltello con lama da 12 centimetri.