Cancellazione dello Slalom di San Martino: i chiarimenti della Prefettura di Ravenna

Parere negativo dell’Aci che "lamenta la genericità e la fumosità del rispetto delle regole tecniche sportive in base alle quali sono stati allestiti i veicoli"

Nessun alt da parte della Prefettura, ma solo il rispettodelle norme previste in materia dal Codice della Strada.

Arrivano a stretto giro i chiarimenti riguardo la vicenda dell’annullamento della manifestazione automobilistica “Slalom di San Martino in Gattara – Monte Romano” previsto per il 10 settembre e del ruolo della Prefettura di Ravenna. La mancata autorizzazione del Comune, competente secondo l’art 9 del Codice della Strada a consentire lo svolgimento di gare con veicoli a motore previo avviso della Federazione nazionale competente, dipende dal parere negativo fornito dall’ACI Sport – ente titolare sul territorio nazionale del potere sportivo automobilistico. Nello specifico, l’ACI lamenta nel suo parere la genericità e la fumosità del rispetto delle regole tecniche sportive in base alle quali sono state allestiti i veicoli, la poca chiarezza in ordine ai profili assicurativi e di sicurezza delle automobili partecipanti alla competizioni, ai requisiti dei partecipanti alla gara, all’idoneità del percorso, essendo mancato una certificazione del percorso di gara da parte di un incaricato dalla Federazione sportiva automobilistica e alla qualificazione professionale del Direttore e degli Ufficiali di Gara.

In ultimo la Prefettura specifica che nessuna competenza ha riguardo il procedimento di autorizzazione, essendo lastessa deputata ad emettere la successiva ordinanza di interruzione alla circolazione, una volta che la manifestazione è autorizzata.

"La Prefettura di Ravenna si è sempre contraddistinta per la grande disponibilità e attenzione nel consentireogni tipo di manifestazione sportiva nel territorio provinciale – ha dichiarato il Prefetto Castrese De Rosa – ma sempre nel pieno rispetto della legalità, anche per garantire la massima tutela della sicurezza dei partecipanti e degli spettatori".