SARA SERVADEI
Cronaca

Cane azzannato in area addestramento: "Due molossi si aggirano liberi". Un’altra aggressione a novembre

L’episodio a Lido Adriano, al campo di Federcaccia. È stata fatta denuncia alla polizia locale. Il proprietario: "Non so se il mio Bill ce la farà". L’associazione: "Speriamo che le autorità intervengano".

Gli agenti della polizia locale sono intervenuti sanzionando l’uomo (archivio). Nel tondo Bill, il cane aggredito

Gli agenti della polizia locale sono intervenuti sanzionando l’uomo (archivio). Nel tondo Bill, il cane aggredito

Ravenna, 20 marzo 2025 – Un cane azzannato e ridotto in fin di vita sotto gli occhi del suo padrone. Che ora incrocia le dita, nella speranza che il suo Bill ce la faccia: "Gli hanno dovuto dare non so quanti punti, ha una costola rotta – dice Franco Grassi –. Non so se ce la farà".

A denunciare l’episodio ieri è stata Federcaccia: teatro dell’aggressione è stata infatti l’area di addestramento dell’associazione ’Il Voltone 3’, a Lido Adriano, vicino all’argine sinistro dei Fiumi Uniti. Vittima è Bill, epagneul breton di 6 anni, peso 18 chili. "È successo giovedì pomeriggio – racconta Grassi –. Ogni tanto porto Bill nel campo di addestramento e lo faccio correre. Io, intanto, stavo chiacchierando con un amico. È arrivato questo grosso cane che gironzolava, poi alle spalle del mio un molosso nero. Lo ha atterrato e ha iniziato a morderlo ovunque, e l’altro si è unito. Io ero a diversi metri di distanza e ho visto tutto, ma ho problemi alle ginocchia e non riuscivo a correre per raggiungerlo. Sentirlo urlare e non poter fare niente è stato orribile. Per fortuna il mio amico ha salvato Bill togliendolo praticamente dalle fauci dell’altro cane, un molosso da 80 chili. Se lo stava portando via in bocca come un gattino, forse per mangiarlo chissà dove. Il cane ringhiava contro il mio amico che per fargli paura aveva preso un bastone".

A quel punto il cane è stato portato al rifugio Cà Rossa e poi alla clinica veterinaria di Russi, dove si trova tuttora in gravi condizioni: "Bill era sbriciolato, in fin di vita. Non so quanti punti gli hanno dato, tantissimi. Ora si muove, si muove, si alza ma non mangia. Non è fuori pericolo". Grassi racconta che il padrone dei due cani, dai nomi Jack e Buck, non è intervenuto: "È una persona che vive poco lontano, i cani vanno dove vogliono. Ha visto quello che stava succedendo, li ha chiamati, sono andati per un po’ verso di lui ma poi se ne è andato. Un altro vicino ha provato a chiamarli, non lo hanno ascoltato". L’amarezza è tanta: "Il cane è il nostro bambino, quanto male che ha patito e quanto ne patirà ancora, se sopravvive".

Grassi ha fatto denuncia alla polizia locale, che ha sanzionato l’uomo. Il malgoverno di animali infatti, come spiega il comandante Andrea Giacomini, è stato depenalizzato. Il proprietario dei cani è stato identificato ed è stato richiesto al servizio veterinario dell’Ausl di intervenire sugli animali valutando una soluzione, come allontanarli da quel contesto. Già nel marzo 2024 c’era stato un controllo congiunto di polizia locale e Ausl perché uno dei due cani era stato introdotto dall’estero senza vaccinazione antirabbica. A novembre c’era stata un’altra segnalazione all’Ausl dopo che Buck, molossoide di 50 chili, aveva morso un altro cane, con richiesta di provvedimenti. "Si auspica che la situazione non venga a degenerare – scrive Federcaccia – e comunque che l’autorità pubblica intervenga con provvedimenti concreti e definitivi per scongiurare il ripetersi di tale grave e pericolosa situazione".

Sara Servadei