LUCA BERTACCINI
Cronaca

Carlo e Camilla tra le perle di Ravenna: Dante, mosaici e cappelletti

Bagno di folla per i reali britannici accompagnati dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, nella città più repubblicana d’Italia

Carlo e Camilla tra le perle di Ravenna: Dante, mosaici e cappelletti

Ravenna, 10 aprile 2025 – Ravenna, città dalla solida tradizione repubblicana, ha aperto le braccia per accogliere Carlo III e Camilla, sovrani d’Inghilterra. Una grande dimostrazione d’affetto, come sempre (si trattava della sua quinta visita nella città romagnola), per il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Certo, dal referendum del 2 giugno 1946 di acqua sotto i ponti ne è passata - la provincia di Ravenna diede una delle più alte percentuali di consensi per la Repubblica: 152.719 voti pari all’88,51 per cento contro 19.828, pari all’11,49 per cento a favore della monarchia -, ma un minimo di curiosità per quale accoglienza sarebbe stata riservata a Carlo e Camilla c’era.

Re Carlo III, 76 anni, la regina Camilla, 77, e Sergio Mattarella, 83, affacciati su piazza del Popolo a Ravenna
Re Carlo III, 76 anni, la regina Camilla, 77, e Sergio Mattarella, 83, affacciati su piazza del Popolo a Ravenna

Dopo essere atterrata alle 13 all’aeroporto di Forlì (video), la coppia ha raggiunto Ravenna. La prima tappa è stata in piazza San Francesco, per l’accoglienza di cittadini e turisti festanti. Qui Re Carlo III e la regina Camilla hanno salutato e stretto mani alle persone che li attendevano dietro le transenne. Davanti alla chiesa di San Francesco hanno salutato le autorità, tra cui il presidente della Regione, Michele de Pascale - "la loro visita è una grande occasione sia per il nostro patrimonio artistico sia per le produzioni di eccellenza emiliano romagnole", le parole dell’ex sindaco di Ravenna - e hanno ascoltato gli inni nazionali, britannico e italiano. Vicino alla tomba di Dante hanno ascoltato Ermanna Montanari declamare la preghiera di San Bernardo nel canto XXXIII del Paradiso della Divina Commedia. Successivamente hanno fatto il loro ingresso nel tempietto che ospita le spoglie del Sommo Poeta per rendergli omaggio. Terminata la visita, la coppia reale è stata accolta in piazza San Francesco dalle note di Romagna mia suonate dalla banda cittadina.

Re Carlo ammira i mosaici della Basilica di San Vitale. A destra, i reali alla Tomba di Dante (Zani)
Re Carlo ammira i mosaici della Basilica di San Vitale. A destra, i reali alla Tomba di Dante (Zani)

A quel punto Carlo e Camilla si sono separati. Il Re ha potuto ammirare la Basilica di San Vitale, che fa parte del patrimonio Unesco. All’uscita ha passato in rassegna il lavoro di alcuni studenti dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, l’unica con indirizzo Mosaico. Al re è stata donata un’opera in mosaico: rappresenta l’incoronazione di Carlo e Camilla a Buckingham Palace. I sovrani sono di spalle e, davanti a loro, invece della folla si staglia una riproduzione del cielo stellato che domina il mausoleo di Galla Placidia. Il re ha avuto il compito di inserire l’ultima tessera del mosaico.

Camilla (poi raggiunta a sorpresa dal marito) si è invece diretta al Museo Byron e del Risorgimento, che racconta la vita di uno dei massimi poeti del romanticismo. Il re d’Inghilterra ha visitato la basilica e il mausoleo di Galla Placidia, che con i loro mosaici sono due dei monumenti dell’arte paleocristiana più importanti al mondo. Celeberrimi i ritratti di Giustiniano e Teodora a San Vitale e la volta stellata del mausoleo.

I reali e Mattarella con gli chef Carlo Cracco e Massimo Bottura
I reali e Mattarella con gli chef Carlo Cracco e Massimo Bottura

Ad attenderlo nella basilica, tra gli altri, il vescovo di Ravenna, monsignor Lorenzo Ghizzoni e l’imprenditore Federico Marchetti, fondatore di Yoox. I reali e il presidente Mattarella hanno poi raggiunto il municipio – con bagno di folla in piazza del Popolo e un successivo saluto dal balcone di Palazzo Merlato – per ricordare l’80° anniversario della Liberazione del Ravennate dal nazi-fascismo durante la Seconda Guerra Mondiale, con il contributo delle truppe britanniche e canadesi. In piazza, al termine della seduta in Comune, il re e la regina hanno incontrato gli agricoltori colpiti dall’alluvione. Camilla si è dedicata alla sfoglia, tra cappelletti e passatelli, sorseggiando del Sangiovese. Per Carlo una ‘doggy bag’ con Parmigiano reggiano e aceto balsamico. Con loro gli chef Cracco e Bottura che ha fatto da ‘cicerone’.