
Una visita medica al Cau
La notizia era attesa da tempo. Il prossimo venerdì 27 giugno sarà il primo giorno di attività per due Centri di Assistenza Urgenza (Cau): il primo situato a Castel Bolognese e a cui afferirà la Valle del Senio, il secondo a Conselice. "Si tratta di un importante passo avanti – affermano i sindaci Luca Della Godenza per Castel Bolognese e Andrea Sangiorgi per Conselice –, nel potenziamento della sanità territoriale e nella costruzione di un sistema sanitario pubblico più vicino, accessibile ed efficiente". Il Cau di Castel Bolognese sarà ospitato presso la Casa della Comunità in viale Roma 3/B, mentre quello di Conselice sarà situato nella Casa della Comunità in Via Selice 101. Come per tutti i Cau, si tratta di centri che offrono una risposta rapida e qualificata alle urgenze sanitarie non gravi, contribuendo a ridurre gli accessi impropri ai Pronto soccorso. L’attivazione del servizio è stata possibile grazie al lavoro congiunto di Ausl Romagna e delle due amministrazioni comunali. "Ci è voluto più tempo del previsto – spiega Della Godenza – a causa della carenza di personale infermieristico che ha allungato i tempi di reclutamento. Un problema che purtroppo tocca tutto il Paese". "Si tratta del frutto di una scelta politica chiara e determinata – prosegue Sangiorgi –: investire nella sanità pubblica, rafforzare i presidi territoriali e costruire una rete capillare di cure primarie e di prossimità, capace di rispondere in modo tempestivo ai bisogni dei cittadini".
I Cau saranno aperti sette giorni su sette, per sei ore al giorno. Nelle giornate di sabato, domenica e anche nei festivi il servizio sarà garantito nelle ore del mattino. Per quanto riguarda, invece, gli orari di apertura nei giorni feriali, in entrambi i casi saranno comunicati nei prossimi giorni. Al termine della fase di avvio, quindi dopo i mesi estivi, le due amministrazioni valuteranno, insieme ad Ausl Romagna e alle comunità locali, l’eventuale estensione di apertura fino alle 12 ore giornaliere, in base all’andamento del servizio e delle esigenze emerse. "I Centri di Assistenza Urgenza – concludono i due primi cittadini – rappresentano un presidio di sanità pubblica basato su un principio semplice, ma fondamentale: il diritto alla salute deve essere garantito con servizi vicini, umani ed efficienti".
Matteo Bondi