
Impegnati durante l’alluvione o nel volontariato, tutti i premiati alla cerimonia. Riconoscimento al vigile del fuoco Luigi Terdoslavi per un salvataggio in mare.
Onorificenze al merito della Repubblica e ai maestri del lavoro, poi una medaglia speciale al merito di servizio. La cerimonia del 2 giugno, festa della Repubblica, alla presenza del prefetto Raffaele Ricciardi, si accompagna da sempre alla consegna dei diplomi di onorificenza dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, che quest’anno sono stati ben dieci: cavalieri, tenente Francesco Stefano Chiumiento (ufficiale della Guardia di Finanza), Antonio De Rosa (sovrintendente della Fondazione Ravenna Manifestazioni), Debora Donati (presidente e legale rappresentante dell’associazione di volontariato ’Associazione Insieme a Te’), Fabrizio Fabbri (vigile del fuoco in pensione), Monia Rava (presidente Guardie ecologiche volontarie di Ravenna e volontaria della Pubblica Assistenza di Ravenna), Angela Rosa (docente impegnata in associazioni di volontariato, in particolare Slow Food Aps Ravenna), Valerio Mauro Temporin (educatore scout e collaboratore della Caritas diocesana), Gabriele Tonnini (presidente della Coop Agricola Braccianti di Conselice), ufficiale colonnello Marco De Donno (capo ufficio logistico del Comando interregionale carabinieri di Padona, è stato comandante provinciale dei carabinieri di Ravenna dal 2020 al luglio 2023), commendatore dottor Stefano Falcinelli (presidente dell’Ordine dei medici di Ravenna dal 1997 al 2024). I ben dieci diplomi di Stelle al merito sono stati consegnati ai seguenti maestri del lavoro: Alessandra Agirelli, Maria Pia Bianco, Nicoletta Campalmonti, Paolo Cimatti, Giovanni Ferrucci, Massimo Greco, Gianluca Laghi, Gabriele Tarroni, Marco Visentin, Bruno Zaffagnini. A loro sono stati riconosciuti competenza, dedizione, serietà nei decenni nei quali hanno lavorato.
Un riconoscimento speciale, la medaglia al merito di servizio, è andato infine a Luigi Terdoslavi, direttore coordinatore speciale dei vigili del fuoco di Ravenna. Il 24 giugno dello scorso anno Terdoslavi, mentre si trovava libero dal servizio, a Marina di Ravenna, assieme a un suo collega e a un giovane, ha salvato dall’annegamento due ragazze francesi di 14 e 17 anni, in vacanza in Italia. Le giovani si erano avventurate in mare nonostante la doppia bandiera rossa e non riuscivano a tornare a riva, tanto che il loro padre, che aveva tentato di salvarle, aveva desistito. Non Terdoslavi che, insieme al collega e al giovane in spiaggia, le ha salvate.