’Cervia In’, Sirilli presidente della Fondazione

"Il nostro compito sarà definire le strategie turistiche da attuare a partire dall’autunno".

’Cervia In’, Sirilli  presidente  della Fondazione

’Cervia In’, Sirilli presidente della Fondazione.

È Luca Sirilli, albergatore e vicepresidente Federalberghi Ascom Cervia, a ricoprire la carica di presidente nella nuova Fondazione ‘Cervia In per il Turismo’ - che sostituirà Cervia Turismo per la gestione dei servizi di informazione e di accoglienza turistica, di promozione, di valorizzazione e di sviluppo turistico del territorio di Cervia. La Fondazione ha come soci fondatori il Comune di Cervia e altri 6 soci di parte privata che sono: Consorzio Welcome Cervia, Terme di Cervia Srl, Forlì Airport Srl, Cooperativa Bagnini Cervia Soc. Coop., Atlantide Soc. Coop. Sociale, Adriatic Golf Club Cervia.

Sirilli, la fondazione ‘Cervia In per il turismo’ quando sarà operativa a tutti gli effetti?

"La Fondazione è stata ufficialmente riconosciuta dalla Regione nel corso del mese di maggio ed è diventata operativa dal 1° giugno. Si tratta di un subentro in corsa: le scelte operative per questa stagione sono state già prese. Ora il nostro compito, oltre alla gestione ordinaria, sarà quello di definire le strategie da attuare a partire dal prossimo autunno partendo da una analisi puntuale della località e delle sue potenzialità. Molto importante sarà il ruolo del nuovo direttore che si insedierà nella seconda metà di giugno: si tratta di una figura di alto profilo su cui puntiamo per portare nuova forza alla nostra attività".

Quanto sarà importante la sinergia tra pubblico e privato?

"Il primo obiettivo è quello di rendere coesi gli operatori turistici: dobbiamo capire che solamente insieme avremo la forza per incidere seriamente e organizzare una promozione efficace della località, portare nuovi eventi che si traducano in presenze e visibilità e favorire l’incoming. L’amministrazione comunale crede in questo progetto e ha dimostrato fiducia, garantendo alla Fondazione una governance privata ed una maggiore libertà di movimento. Rimane comunque fondamentale lavorare in sinergia con il Comune che dispone di leve importanti. I presupposti sono buoni".

Che differenza ci sarà rispetto al passato?

"‘Cervia In’ non si occuperà solamente di promozione: puntiamo alla commercializzazione e alla ricerca di nuovi eventi da portare sul territorio e ad incentivare nuovi target sfruttando i tanti punti di forza di cui la nostra località dispone".

Quali sono le priorità che vi state dando?

"Il primo passo è dotarci di un hub di destinazione che ci permetta di gestire, promuovere e vendere le esperienze del territorio e l’accoglienza proposta dalle strutture ricettive, e al tempo stesso di costruire un efficace sistema di comunicazione e di incentivare l’elaborazione di progetti innovativi di rafforzamento e di valorizzazione dell’offerta turistica. E con il quale sviluppare il nuovo piano strategico di marketing e comunicazione".

La stagione 2024 sarà già ’promozionata’ con la nuova Fondazione?

"Assolutamente, il lavoro è tanto ma vogliamo arrivare pronti già per il 2024."

Ilaria Bedeschi