
Alle 18 omaggio a Vivaldi con otto componenti della Young Musician Orchestra
La Young Musicians European Orchestra continua a creare nuove collaborazioni e a proporre concerti nei luoghi più suggestivi del territorio ravennate confermando la collaborazione con l’associazione ravennate Astrofili Rheyta e il Planetario di Ravenna.
Il primo di questi concerti si terrà proprio al Planetario di Ravenna, alle 18 di oggi (ingresso 5 euro), e offrirà al pubblico uno spettacolo in grado di unire scienza e arte. La musica e le stelle proiettate sulla cupola del planetario daranno vita a un’esperienza unica e coinvolgente per il pubblico.
L’introduzione al concerto sarà a cura di Marco Garoni, presidente dell’associazione ravennate Astrofili Rheyta e responsabile del Planetario di Ravenna, che spiegherà il processo di cambiamento delle stagioni in modo chiaro e semplice. Sarà un’opportunità per gli appassionati di scienza e per coloro che desiderano approfondire la loro conoscenza della natura.
La seconda parte della serata vedrà la rappresentazione artistica-musicale del processo di cambiamento delle stagioni, le ‘Quattro stagioni di Vivaldi’ suonate da otto giovanissimi strumentisti della Young Musician European Orchestra guidati da Mihail Ion, che suona un violino Guarneri Del Gesù “Leduc” 1744 realizzato da Luiz Amorim.
Parteciperanno al concerto anche altri giovani musicisti della Young Musicians European Orchestra: Marco Nerenti, Emiliano Gennari, Cristina Direnzo, Benedetta Bernardelli Violini, Marco Maggi Viola, Emma Carlini Violoncello e Filippo Castelluzzo Clavicembalo.