Chiuso di nuovo il ponte mobile a Ravenna dopo un incidente: servono controlli sull’asfalto

Sull’attraversamento del Candiano una spazzatrice è finita contro un’auto: lo scontro ha innescato il provvedimento che riguarda giorni di stop. La conducente della vettura: "Il manto stradale era scivoloso"

Il ponte mobile di Ravenna (foto Zani)

Il ponte mobile di Ravenna (foto Zani)

Ravenna, 10 giugno 2023 – Da questa mattina il ponte mobile è nuovamente chiuso. Riaperto dopo un mese alle 17 di giovedì scorso, l’impianto deve essere sottoposto a nuovi controlli, soprattutto per quanto riguarda il manto stradale. Il ponte era stato chiuso l’8 maggio per lavori di manutenzione e per la riasfaltatura che è realizzata con una resina speciale. Oggi l’attraversamento del Candiano è stato teatro di un incidente stradale che poi ha innescato il provvedimento di stop alla circolazione. A metà mattina una spazzatrice si è intraversata finendo contro la fiancata di un’auto. La proprietaria della vettura ha detto chiaramente a vigili del fuoco e polizia locale che il fondo stradale era scivoloso. Vigili del fuoco e polizia locale hanno disposto il blocco della transitabilità sul ponte e in pochi minuti la circolazione cittadina è andata in tilt. "Sono in corso gli accertamenti per verificare la dinamica dell’incidente e si sta procedendo ad effettuare, tramite laboratori specializzati, le verifiche necessarie per escludere qualsiasi pericolosità del manto stradale e garantire le migliori condizioni di fruibilità e sicurezza del ponte" dice in una nota, l’Autorità di sistema portuale. La circolazione sul ponte resta sospesa sino al termine di queste attività che si concluderanno nel giro di qualche giorno. Per lunedì è stato programmato un sopralluogo.

Il presidente dell’Autorità portuale Daniele Rossi – ha detto a sua volta il sindaco Michele de Pascale – mi ha appena comunicato che l’Adsp sta disponendo tutte le verifiche necessarie sui lavori svolti, ma che al momento, per il massimo della sicurezza della viabilità è necessario che il ponte rimanga chiuso. Il ponte mobile è una infrastruttura strategica per la città, la cui non percorribilità rende pesantissima la viabilità cittadina e i percorsi di tanti cittadini e mezzi pesanti, per cui ho chiesto al presidente Rossi il massimo dell’impegno dell’autorità portuale affinché il ponte sia riaperto, in totale sicurezza, al più presto, nel frattempo abbiamo nuovamente sospeso la Ztl di via di Roma. Ho avuto da lui piena garanzia della comprensione della gravità del problema e dell’impegno di tutta l’AP per risolvere il problema al più presto". La nota si chiude con una presa di distanza del Comune dall’Adsp. “Non ci siamo mai sottratti alle legittime critiche di forze politiche e cittadini – conclude de Pascale – laddove vi fossero ritardi in opere gestite dal Comune, in questo specifico caso ci teniamo a precisare con chiarezza che siamo davanti a un’opera pubblica dell’Autorità di Sistema Portuale sulla quale il Comune di Ravenna non ha alcun potere ne alcuna responsabilità e che ovviamente eventuali problemi o errori verificatesi non possono in nessun modo essere imputabili a noi". "La nostra città – commentano Alberto Ferrero e Renato Esposito di Fratelli d’Italia – deve tornare a subire disagi e rallentamenti quando la struttura era stata riaperta da pochissimo. Tutto questo è davvero incredibile, è davvero inaccettabile. Come Gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ci muoveremo presentando un question time con cui chiederemo conto di questa ennesima inefficienza".