Ciclabile tra centro e saline entro primavera

I lavori procedono e ora sono stati stanziati anche 50mila euro per la manutenzione del sottopasso di via Bova che necessita di interventi

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Entro la primavera del prossimo anno sarà ultimato il percorso ciclopedonale che collega il centro di Cervia alle saline, attraverso gli ultimi due importanti interventi. Si è quindi giunti alla fase finale di realizzazione della lunga pista ciclabile, che va dall’asta del porto canale, per raggiungere maggiore facilità l’oasi naturalistica. Il progetto generale prevede un percorso ciclabile, lungo la banchina del canale emissario delle saline, che dal centro storico arriva al sottopasso ciclopedonale di via Bova - e quindi al centro visite e alla torre esagonale, che si trovano sul lato opposto della strada statale Adriatica.

"I lavori della ciclabile della Bova – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Enrico Mazzolani –, dopo i ritardi dovuti al mancato accordo con tutti i proprietari e i conseguenti espropri, sono arrivati a buon punto. Oltre alla pista, ricordo che ci sarà un nuovo ponte ciclopedonale che sarà collocato all’altezza di via Galilei. Questa ciclabile metterà in contatto la città con le saline". "Proprio per dare completezza al lavoro – continua l’assessore Mazzolani – sono stati stanziati anche i soldi per la manutenzione del sottopasso che versava in cattive condizioni. Grazie a questi interventi si potranno raggiungere le saline, a piedi o in bici, nella massima sicurezza". Due, quindi, sono gli interventi in programma. Il primo è la realizzazione di un ponte che, in questo momento, è in fase di costruzione in un’officina mentre, contestualmente, si sta procedendo alla messa in opera delle fondazioni del ponte in via Galilei. Il ponte permetterà di attraversare il canale e proseguire sul lato sud, a piedi o in bici, raggiungendo il sottopasso ciclopedonale di via Bova. Ad oggi, il sottopasso, è utilizzabile ma ha necessità di interventi. Per quest’ultimo intervento sono stati stanziati circa 50.000 euro e anch’esso sarà pronto, salvo imprevisti, entro la primavera 2023. Lo stesso, infatti, ha necessità di un intervento di manutenzione straordinaria per ripristinare i danni causati dalle infiltrazioni di acqua. Infine, nel tratto compreso tra via Bracciano e la statale Adriatica, è in programma anche la realizzazione di aree verdi dotate di impianto di irrigazione per le quali sono stati destinati circa 2.000 euro che serviranno alla realizzazione dell’impianto di irrigazione. Una grande occasione, dunque, per mettere a sistema nuovi itinerari storico-culturali e ambientali.

Ilaria Bedeschi