
I panetti di cocaina del peso di oltre un chilo ciascuno
Gli uomini della Polstrada di Ravenna lo hanno notato viaggiare in A14 a bordo in un’auto, non rispettando la prescrizione di procedere nella corsia di destra, e, da una verifica a terminale, hanno visto che il veicolo era sottoposto a fermo amministrativo. Così hanno intimato l’alt alla vettura e, notando un certo nervosismo da parte del conducente, hanno proceduto a una perquisizione in caserma. Durante il controllo è emerso un vero e proprio carico pesante di droga: oltre cinque chili di cocaina, nascosti in uno spazio ricavato nel cruscotto dell’auto. Un quantitativo che, una volta piazzato sul mercato, avrebbe potuto fruttare quasi mezzo milione di euro.
Da qui sono scattate le manette per l’uomo, Admir Lima, 43enne di origini albanesi ma residente a Merano, difeso dall’avvocato di fiducia Cristina Masetti del Foro di Firenze, che venerdì si è presentato in tribunale a Ravenna per l’udienza di convalida. Qui il giudice, dopo aver convalidato l’arresto come chiesto dal pm Stefano Stargiotti, ha optato per la custodia cautelare in carcere.
L’arresto è avvenuto nel pomeriggio di giovedì nel tratto di autostrada A14 tra Imola e Forlì, in direzione Rimini. Qui il 43enne di origini albanesi stava viaggiando a bordo di un’auto di media cilindrata senza rispettare la prescrizione di circolare nella corsia di destra. Così una pattuglia della Polstrada di Ravenna lo ha notato e ha effettuato una verifica a terminale da cui è emerso che quella vettura, intestata ad Admir Lima, era sottoposta a fermo amministrativo e che quindi non avrebbe potuto circolare. Gli agenti hanno quindi intimato al conducente di seguirli nella vicina area di servizio Santerno Ovest dove però il 43enne si è mostrato particolarmente nervoso e preoccupato. A quel punto i poliziotti hanno deciso di procedere con ulteriori verifiche e hanno scortato l’uomo fino alla caserma della Polizia Stradale di Ravenna. Qui, al termine di una scrupolosa perquisizione, i poliziotti sono riusciti a trovare ben cinque chili di cocaina suddivisi in altrettanti panetti, che erano stati abilmente nascosti in uno spazio appositamente ricavato dentro il cruscotto della vettura.
La droga, che una volta sul mercato avrebbe potuto fruttare quasi mezzo milione di euro, è stata sequestrata e l’uomo è stato arrestato per spaccio di droga e accompagnato in carcere in attesa dell’udienza di convalida che si è tenuta venerdì in tribunale a Ravenna. Il giudice ha deciso che il 43enne, difeso dall’avvocato Masetti di Firenze, dovrà restare in cella in attesa del processo.