Città d’arte, ottobre caldo con boom di turisti

Il mix tra temperature miti e desiderio di viaggiare post Covid ha portato quasi 26mila persone con una crescita annua del 7%

Migration

Complici le temperature straordinariamente alte e il desiderio sempre crescente di viaggiare dopo le costrizioni dovute alla pandemia, fatto sta che i dati turistici di ottobre sono più che buoni. Sono stati infatti oltre 25.500 i turisti italiani e stranieri che hanno pernottato nella città d’arte, con un aumento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente del 7,1. Un aumento ancora maggiore si registra facendo il confronto con il 2019, anno che ha preceduto lo scoppio della pandemia, quando i turisti erano stati meno 18,2%. Di questi, 16.845 sono italiani (-11,6 rispetto al 2021 e + 12,8 rispetto al 2019) e 8672 sono invece stranieri (+82% rispetto al 2021 e + 30,2 rispetto al 2019). Un dato, quello dell’aumento dei turisti stranieri che dipende evidentemente dal fatto che Ravenna è nuovamente meta delle crociere. E se i dati di ottobre sono positivi, anche le proiezioni per la prossima stagione sono notevoli. La nuova gestione del terminal crociere è già proiettata sul 2023 anche come prenotazioni. Praticamente si raggiungeranno, in 2 anni, i risultati previsti nel triennio. Per la prossima stagione, da aprile a novembre, le previsioni sono di raggiungere i 280290mila passeggeri, quando l’obiettivo per il 2024 era di 300mila.

Tornando ai dati di ottobre, segno positivo anche sulla costa ravennate, dove sono arrivati in totale 7054 turisti, 24,8 % in più rispetto allo stesso mese dell’anno prima e 46,6 in più rispetto al 2029 e per la maggior parte si tratta di italiani. Mese positivo anche a Cervia con un totale di 23.866 turisti, 18.446 italiani e 5.420 stranieri, nell’ottobre del 2021 erano stati in totale l’8% in meno mentre nel 2019 addirittura il 29,4 in meno.

Sul versante dei pernottamenti si registra nella città d’arte un totale pari a 49.413, che rappresenta il 10% in più rispetto al 2021 e il 24.3 in più rispetto al 2019. Al mare il totale di 23.959 pernottamenti di ottobre si traduce, nel confronto con il 2021, in un più 5,5 e in quello con il 2019 in un - 7,4. Cervia a ottobre ha registrato 61.807 pernottamenti con un aumento del 35,5% rispetto al 2021 e del 59,1 rispetto al 2019. Dati più che positivi.

Tra gli italiani che hanno scelto di visitare la città d’arte, oltre ovviamente a quelli provenienti dalla regione, rimangono sempre più numerosi i lombardi (3021) in diminuzione sia rispetto al 2021 (-21,2) che al 2019 (-0,5). Tra gli europei risultano sempre numerosi i tedeschi (1.055), in diminuzione rispetto allo scorso anno (-2,7), ma in forte aumento rispetto al 2019 (+16,1).

Tra i paesi extraeuropei invece vincono gli Stati Uniti, con 1.525 turisti che rappresentano il 353,9% di aumento rispetto al 2021 e il 95,3 rispetto al 2019. Sono arrivati in diversi anche dal Canada (340) e dall’Australia (111) per citare le provenienze più numerose. Anche al mare si sono visti molti lombardi (1.178) in aumento rispetto al passato e tra gli stranieri ancora una volta si sono visti i tedeschi (262) e gli inglesi (105).