ANDREA COLOMBARI
Cronaca

Cmc all’Alfa General Contractor. La promessa dell’amministratrice: "Aumenteremo il personale"

Al notaio è arrivata una sola offerta vincolante, si è sfilata la finanziaria del gruppo Todini Costruzioni

Al notaio è arrivata una sola offerta vincolante, si è sfilata la finanziaria del gruppo Todini Costruzioni

Al notaio è arrivata una sola offerta vincolante, si è sfilata la finanziaria del gruppo Todini Costruzioni

Alpha General Contractor, società con sede legale a Milano e sede operativa a Firenze che fa capo alla holding Finres, si è aggiudicata nella tarda mattinata di ieri per 17,5 milioni il ramo d’azienda ’Costruzioni’ di Cmc che comprende il marchio, i 597 dipendenti, una serie di infrastrutture, appalti e alcune partecipate: di fatto il cuore del colosso cooperativo ravennate.

Al notaio delegato Rita Merone non sono arrivate altre offerte vincolanti: si è quindi sfilata Fin. Mar. Holding Due Spa, finanziaria del gruppo Todini Costruzioni Generali Spa, che in passato si era fatta avanti con una proposta sulla base della quale era stato elaborato il bando della procedura competitiva espletata oggi.

In aula erano presenti per Cmc il presidente Alfredo Fioretti e l’ad Romano Paoletti; mentre per gli acquirenti c’erano l’amministratrice unica Asmaa Gacem, già vicepresidente nazionale di Cna Turismo, e l’avvocato Antonio Politano.

Alpha General Contractor potrebbe includere nell’assetto societario della newco che andrà a crearsi, anche la vecchia società come azionista di minoranza, con una quota del 30%. A quanto emerge da fonti vicine al dossier, si tratta di un’ipotesi prevista dal bando di vendita, che fa riferimento alla proposta presentata prima della procedura competitiva dalla finanziaria del gruppo Todini che ha fatto da base per il bando stesso. Alpha si è riservata di fare valutazioni in questo senso. Intanto, versati prima dell’apertura delle buste i tre milioni di acconto, dovrà presentare una garanzia a saldo del prezzo di vendita entro il 17 giugno.

"Avremo una crescita non soltanto per quanto riguarda la parte economica, ma anche per la parte di personale", ha assicurato Asmaa Gacem, amministratrice unica di Alpha General Contractor. "Abbiamo fatto un business plan per capire come intervenire da qui al 2028: non pensiamo soltanto all’estero, ma soprattutto all’Italia: parliamo di oltre 500 dipendenti, ma per noi sono 500 famiglie".

Gacem, di origini marocchine, ha 31 anni ed è arrivata in Italia nel 2014. Già vicepresidente nazionale di Cna Turismo, lavora con il marito, l’avvocato Politano. Sulle altre attività con cui il gruppo è presente in Emilia-Romagna, ha spiegato l’imprenditrice: "Abbiamo società del gruppo che lavorano in socio sanitario e Rsa" attraverso Fastpol srl, oltre attività alberghiere.

In quanto alla vicenda legata a Cmc, colosso fondato nel 1901 da 35 muratori, è particolarmente complessa perché la cooperativa da cinque anni si trova in concordato, a cui successivamente si è aggiunta l’apertura di una composizione negoziata. Nei mesi scorsi sembrava che l’unica offerta fino a quel momento presentata e accettata, quella della bolognese Icaro spv srl, fosse sul punto di assorbire il colosso di via Trieste senza doversi confrontare con altre realtà imprenditoriali. Da allora, in attesa di sviluppi, si sono avuti via via slittamenti del procedimento pre-liquidativo innescatosi dopo la relativa richiesta formulata dalla procura nella primavera 2024 in ragione di carenze nei pagamenti del concordato preventivo con continuità aziendale omologato il 29 maggio 2020.