REDAZIONE RAVENNA

Colpi nelle gioiellerie. I ladri costretti in casa. Ma solo dalle 19 alle 7

Confermate le misure cautelari, divieto di uscire nelle ore serali e notturne

Confermate le misure cautelari, divieto di uscire nelle ore serali e notturne

Confermate le misure cautelari, divieto di uscire nelle ore serali e notturne

Misure cautelari convalidate per i due autori dei furti nelle gioiellerie di Cervia e Punta Marina Terme. Dopo le indagini, i militari di Marina di Ravenna hanno notificato ed eseguito la misura cautelare dell’obbligo di dimora, con permanenza notturna in casa, a carico di un 64enne, con precedenti per reati contro il patrimonio, e di un 52enne, incensurato, entrambi di Lido Adriano. Il Gip ha convalidato le misure richieste dalla Procura. I due, fra cui un disabile in carrozzina che faceva il palo, sono accusati di aver messo a segno due furti con un bottino complessivo di circa 45.000 euro. Il primo colpo andò a segno da ’Gioielli di fata’ a Cervia, la notte tra il 7 e l’8 aprile in un negozio in pieno centro, arraffati orecchini ed anelli con diamanti presenti in vetrina, bottino per un valore di 20mila euro. Il 18 aprile identica sorte toccò alla gioielleria Merendi di Punta Marina, dove i malviventi si impadronirono di anelli, bracciali, catenine ed orecchini. In entrambi i casi non erano scattati allarmi e i furti erano stati scoperti alla riapertura del negozio. Identica la tecnica: un foro praticato nella vetrina con una fresa circolare. I militari sono riusciti a verificare che il furto è stato consumato in poco tempo, verso le 4 del mattino da due individui travisati da sciarpe e cappellini. Determinante l’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza.