Con il Moro un nuovo tuffo in Coppa America

Sabato Paul Cayard arriverà dagli Stati Uniti per il ricordo della leggendaria spedizione della barca di Raul Gardini a San Diego

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Due giorni dedicati al Moro III, la barca appena installata sulla banchina del Candiano, e al suo armatore, Raul Gardini. L’inaugurazione della nuova collocazione dell’imbarcazione Campione del mondo per barche di classe Coppa America, è in programma sabato alle 13.30. Dagli Stati Uniti arriverà Paul Cayard, lo skipper del Moro in tutta l’avventura di San Diego, dalla più vicina Toscana eccoTommaso Chieffi, il tattico della spedizione americana e di tante altre spedizioni di Coppa America. Con loro ci saranno altri membri dell’equipaggio che si aggiudicò sia il Mondiale con il Moro III che la Louis Vuitton Cup.

Cos’ha rappresentato il Moro III nella spedizione americana? "…Il Moro 2 prima del campionato del mondo del 1991 disalbera e viene sostanzialmente accantonato. In quei giorni a San Diego è appena arrivato dall’Italia Il Moro di Venezia 3, che riassume tutte le esperienze fatte" scrive Antonio Vettese sul sito della Fondazione Raul Gardini. Si deve correre il mondiale che Paul Cayard voleva affrontare con due equipaggi completi.

"Allora avere due equipaggi e affrontare gli allenamenti in parallelo era la norma per poter verificare la differenza di velocità delle barche e soprattutto dei particolari, pinne timoni e vele, che si cerca di migliorare ogni giorno. Il team decide di sostituire il Moro 2, che non avrebbe comunque espresso grandi risultati con il Moro 3. Una mossa che assicura a Cayard la vittoria del mondiale e al Moro 1 con al timone John Kolius il secondo posto, una prestazione quasi più impressionante di quella della barca nuova da cui comunque ci si aspetta molto, visto che era una delle primissime barche varate. Il Moro 3 è decisamente il più veloce della flotta, e regata senza una vera messa a punto…".

Vale la pena di ricordare che in finale di LVC il Moro sconfisse i neozelandesi di New Zealand Challenge, acquisendo il diritto a contendere la Coppa America all’imbarcazione statunitense America3, divenendo così la prima imbarcazione di un paese non anglofono a poter ambire alla coppa in 141 anni di storia del trofeo. Per vedere un’altra barca italiana in gara per conquistare l’America’s Cup sono trascorsi 29 anni, con Luna Rossa che, dopo aver vinto la Prada Cup (la vecchia Louis Vuitton Cup) è stata poi sconfitta da Team New Zeakand.

Il “30° Anniversario Il Moro di Venezia” – così si chiama la ‘due giorni’ dedicata alla barca di Gardini - è organizzato dall’associazione “La Caveja A.P.S.“ presieduta da Angelo Antonelli, con la collaborazione dell’amministrazione comunale, dell’Autorità Portuale, proprietaria del Moro III e dalla Federazione Italiana Vela. "Celebrare questo trentennale ci riempie di orgoglio – afferma Giacomo Costantini, assessore al Turismo

-. Le imprese del Moro di Venezia sono ancora scolpite nella memoria di tanti ravennati e italiani. Ancora oggi il Moro è il simbolo della nostra passione per la vela, del nostro legame con il mare e soprattutto della caparbietà e visione di imprenditori romagnoli come il Patron Raul Gardini, che ha lasciato un segno indelebile nella nostra città".

Lo. Tazz.