
L’imprenditore sarà sottoposto al voto d’assemblea il 26 giugno
Il consiglio generale di Confindustria Romagna ha indicato Mario Riciputi presidente designato di Confindustria Romagna per il quadriennio 2025/2029. Come previsto dallo statuto, la designazione del consiglio sarà sottoposta al voto della prossima assemblea generale delle imprese associate, che si riunirà il 26 giugno per eleggere il successore dell’attuale presidente Roberto Bozzi.
L’indicazione emersa è il risultato del lavoro di ascolto della Commissione di designazione, che nelle scorse settimane ha coinvolto un ampio numero di imprenditrici e imprenditori in incontri singoli, sia nelle sedi delle tre province romagnole sia online.
Mario Riciputi, cesenate, laureato in Economia e commercio, è presidente e fondatore di Ayrion Spa e presidente di Biosphere srl, gruppo operante nel settore delle bioenergie e biotecnologie.
È membro del consiglio di amministrazione di Confindustria Emilia-Romagna Ricerca dal 2016, e dal 2021 siede nel Consiglio direttivo di Confindustria Romagna. Alle spalle ha una lunga esperienza associativa, con incarichi locali e nazionali: ha guidato la associazione territoriale di Forlì-Cesena dal 2000 al 2004, dal 2005 al 2011 è stato vicepresidente di Confindustria Emilia-Romagna con delega alla Ricerca e sviluppo, e componente della giunta nazionale dal 2017 al 2019.
Confindustria Romagna nasce dall’unione delle associazioni industriali di Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena, in rappresentanza di oltre mille imprese romagnole, che danno lavoro a 50mila dipendenti producendo un fatturato aggregato di 25 miliardi di euro.
Il progetto, avviato nell’ottobre 2014 dalle assemblee delle tre territoriali romagnole di Confindustria, aveva trovato una tappa intermedia con la nascita di Confindustria Romagna attraverso la fusione tra Rimini e Ravenna nell’ottobre 2016, per poi completarsi con l’ingresso di Forlì-Cesena dal 1° gennaio 2020.