Chiesa Arcipretale di San Martino a Conselice (Scardovi)
Conselice, 16 marzo 2018 - Sono stati tanti, tra suoi concittadini, amici, ex colleghi di lavoro e soprattutto 'fratelli e sorelle' dell'Unitalsi di Imola di cui era presidente (era presente anche la Sezione Unitalsi Emiliano-Romagnola nonché le sottosezioni di Ravenna e di Lugo), a tributare questa mattina a Conselice, paese in cui risiedeva, l'ultimo saluto a Carlo Kubiskin Formigatti (FOTO), spentosi all'età di 59 anni martedì scorso presso 'Maria Cecilia Hospital' di Cotignola, dove era in cura da qualche mese.
La sua scomparsa lascia un grande vuoto nella comunità di Conselice, cittadina in cui era ben voluto e stimato non solo per il suo instancabile impegno umanitario, ma anche per la sua onestà e la sua correttezza. Il lungo corteo formato da dame e barellieri dell'Unitalsi (acronimo di Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e Santuari internazionali) ha visto la presenza anche del sindaco di Conselice Paola Pula e del comandante della locale Stazione dei carabinieri, il luogotenente Massimiliano Campagnoli, entrambi cari amici di Carlo Kubinskin.
Poco prima delle 10, dalla camera mortuaria dell'ex ospedale, è partito il lungo corteo a piedi che ha attraversato il centro storico della cittadina giungendo nella chiesa arcipretale di San Martino, dove il parroco don Massimo Pelliconi ha concelebrato le esequie. Carlo Kubiskin Formigatti, che lascia la madre Giancarla e la sorella Katia, riposa nel cimitero di Conselice.
Lu.Sca.