Conselice in lento miglioramento "Conase tra le aziende in ginocchio Ma stiamo già ripartendo"

Il direttore dell’azienda: "Gravissimi danni al nostro stabilimento. Intanto abbiamo tolto quasi tutta l’acqua". Per quanto riguarda il resto del paese si stima che per l’asciugatura ci vorrà circa una settimana .

Conselice in lento miglioramento  "Conase tra le aziende in ginocchio  Ma stiamo già ripartendo"
Conselice in lento miglioramento "Conase tra le aziende in ginocchio Ma stiamo già ripartendo"

A Conselice, uno dei paesi più colpiti dall’alluvione, la situazione è in graduale miglioramento anche se restano diverse le abitazioni ancora sott’acqua e, nonostante l’ordinanza firmata venerdì dal sindaco Paola Pula che impone ai cittadini delle zone ancora allagate di lasciare le case per motivi igienico-sanitari, le uscite proseguono a rilento. Nel paese della Bassa Romagna il deflusso va avanti ma resta sempre il tema delle case che sono ancora sott’acqua e, per questo, è opportuno che chi si trova ancora con dell’acqua nel proprio immobile, anche per pochi centimetri, lasci l’abitazione perché le condizioni igieniche non sono buone. Sul versante sanitario non ci sono epidemie in atto ma nella giornata di venerdì è stato comunque aperto un punto vaccinazioni contro tetano ed epatite A. Quanto ai tempi di un’asciugatura totale della fascia abitata, si parla di circa una settimana. Ma tutto è in divenire: dal Consorzio di Bonifica, con un sistema di canali e di pompe che portano via l’acqua, stanno continuando a calibrare e fare tentativi e se si sbloccano alcuni canali che sino ad ora sono risultati infangati o chiusi la previsione potrebbe anche migliorare.

Intanto cittadini e imprenditori fanno la conta dei danni. In particolare, tra le aziende conselicesi più colpite dall’alluvione c’è Conase che ha quasi terminato con le operazioni di deflusso dell’acqua grazie all’impresa specializzata in “post alluvioni” alla quale ha affidato l’incarico di ripristino dello stabilimento.

"La precisa stima dei danni – dichiara Luca Bersanetti, direttore di Conase – sarà un’operazione che inizierà subito dopo la rimozione delle acque a cui stiamo già provvedendo, senza fermare la nostra attività".

"Da una primissima ricognizione – prosegue Bersanetti – possiamo dire che abbiamo avuto danni sia a livello delle produzioni di seme in campo, alla capacità di stoccaggio fino alle attrezzature di laboratorio, stabilimento e campo. Molto materiale genetico, vera ricchezza di Conase, lo abbiamo messo in salvo grazie alla lungimiranza e capacità di programmazione del nostro personale. Ripartiremo con le prossime semine con i materiali genetici, avremo un breve rallentamento ma, grazie alle diverse località di sperimentazione in campo utilizzate, contiamo di riuscire a contenere drasticamente le perdite. Conase produce frumento tenero, duro, orzo e erba medica oltre che in Romagna anche in Emilia, Friuli, Marche, Puglia e Basilicata quindi la campagna commerciale 2023 sarà garantita con il massimo impegno e la massima qualità che ci contraddistingue".