Conselice e frazioni: 10mila persone senz’acqua potabile per ore. Scuole chiuse

Tre autobotti per far fronte all’emergenza dopo gli allagamenti: potabilizzatore prima fuori uso, poi ripristinato grazie alla riparazione del guasto

Distribuzione acqua potabile a Conselice (Scardovi)

Distribuzione acqua potabile a Conselice (Scardovi)

Conselice (Ravenna), 5 maggio 2023 – I circa 10mila residenti di Conselice, in provincia di Ravenna, sono stati senza acqua corrente da ieri sera e fino a oggi pomeriggio, a causa di un allagamento dei locali tecnici del potabilizzatore, avvenuto a causa dell’alluvione.

Il potabilizzatore è stato poi ripristinato grazie all'utilizzo di potenti idrovore (l'acqua alluvionale aveva invaso la struttura per un'altezza di 3,5 metri) e nelle prossime ore sarà ripristinata l'acqua corrente su tutto il territorio comunale. Al lavoro per sistemare il guasto il personale di Hera, gli operai del Comune e i Vigili del Fuoco.

Restano a disposizione della cittadinanza le autocisterne, dislocate nel parcheggio Coop di via San Pasi a Lavezzola, nel parcheggio della Coop di via Battisti 4A di Conselice e in piazza Mameli a San Patrizio.

Questa mattina, in vista della mancanza di acqua “a causa dell’allagamento dei locali tecnici del potabilizzatore”, il sindaco Paola Pula aveva annunciato la disponibilità di “tre autobotti per fornire acqua potabile a Conselice, Lavezzola e San Patrizio”.

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Si è trattato di un’ulteriore criticità che ha determinato la chiusura delle scuole e dei nidi del territorio comunale di Conselice e che si è aggiunta agli allagamenti, che riguardano i residenti di via Nullo Baldini e alcune aziende (più una famiglia) di via della Cooperazione, dove l’acqua ha invaso oltre venti abitazioni e le stesse ditte. Senza dimenticare le svariate centinaia di ettari di terreni circostanti, letteralmente sommersi dall’acqua.