
Almeno 300 rotoballe in fumo, attrezzi e strutture: in totale 700mila euro. "Prima l’alluvione, ora questo"
Un incendio ieri mattina ha ridotto in cenere almeno 300 rotoballe di fieno stoccate nel fienile della ‘Fucci Giacomo’, azienda agricola in via Coronella, alle porte di Conselice. Una persona ha riportato alcune ustioni a un braccio ed è rimasta intossicata dal fumo e dalla polvere degli estintori, utilizzati per impedire alle fiamme di estendersi prima dell’arrivo dei vigili del fuoco. Portata all’ospedale, le sue condizioni non sono gravi e in poche ore è tornata a casa. Il contenimento dell’incendio ha permesso di salvare la stalla adiacente al fienile andato in fumo, dove sono ospitati circa 160 tra vacche e vitellini.
Ad accorgersi del rogo, le cui cause sono in corso di accertamento da parte dei vigili del fuoco, è stato un dipendente dell’azienda che ha immediatamente allertato il figlio del titolare, che si trovava ad alcune metri di distanza, intento nella pulizia della mangiatoia. Quest’ultimo ha allertato il 115. Sul posto sono intervenuti in prima battuta i vigili del fuoco del distaccamento di Lugo, raggiunti poco dopo dai colleghi della centrale di Ravenna con l’autoscala e in seguito da quelli del distaccamento volontari di Casola Valsenio. Presente inoltre un’ambulanza e pattuglie dei carabinieri della compagnia di Lugo. Prezioso anche il contributo di amici e parenti del titolare dell’azienda, che sono riusciti a mettere in sicurezza diversi attrezzi. I danni sono ingentissimi, del valore di circa 700mila euro: sono andate in fumo oltre 300 rotoballe, la tettoia del fienile con i pannelli solari, un sollevatore telescopico agricolo e un carro trasporto.
"Dopo i danni enormi che abbiamo subito due anni fa con l’alluvione, per i quali non abbiamo visto ancora un solo euro – commenta amareggiato Andrea Fucci, figlio del titolare –, ci mancava anche il fuoco. Non se può davvero più".
Luigi Scardovi