Sulla circonvallazione di Faenza sono entrati in funzione da da giovedì due nuovi autovelox ‘Velocar’ per verificare la velocità delle vetture. Uno si trova sulla corsia in direzione Forlì, poco prima dello svincolo per Santa Lucia, mentre il secondo è sulla corsia in direzione Bologna, in corrispondenza del cavalcavia di via Ballardini. Il limite da rispettare sulla strada, in quei tratti, è di 70 chilometri orari e va tenuto presente che ciascun apparecchio rileva la velocità su entrambe le corsie di marcia.
Nel momento dell’installazione sono nate polemiche. Oltre al consigliere di Italia Viva, Alessio Grillini, punta il dito sugli apparecchi anche Roberta Conti, segretaria della Lega. "C’era veramente bisogno di intervenire con due velocar? – chiede Conti – Non era opportuno realizzare prima una rotonda con innesto in via Carchidio–via Santa Lucia? Questa rotonda avrebbe ulteriormente migliorato la sicurezza senza vessare i cittadini e gli automobilisti. Si parlava anche di guard rail divisorio fra le corsie, ma anche di questo non si parla più".
"I velocar servono per fare cassa, non vi sono dubbi. Chiedo quindi come verranno utilizzati gli introiti di questi due nuovi autovelox – aggiunge Roberta Conti –. Spero vivamente che l’amministrazione comunale si sia accorta delle tante strade dissestate ed abbandonate al degrado. Meno bolle e maggiore condivisione vera".