Ravenna, contromano in autostrada con un tasso alcolemico 5 volte superiore al limite

E' stato intercettato dalla Polstrada all'altezza di Fornace Zarattini

Ravenna, contromano in autostrada con un tasso alcolemico 5 volte superiore al limite

Ravenna, contromano in autostrada con un tasso alcolemico 5 volte superiore al limite

Ravenna, 13 settembre 2019 - Si è fiondato in autostrada contromano e per giunta con un tasso alcolemico di ben 2.5, ovvero cinque volte il limite di 0.50 consentito dalla legge per mettersi al volante. Un automobilista di 54 anni è stato denunciato ieri notte alle porte di Ravenna dalla polizia Stradale ravennate inviata dal centro operativo della Polstrada d Bologna in seguito a diverse segnalazioni di automobilisti per quell'uomo che sfrecciava contromano sull'A14dir fra l’area di servizio Sant'Eufemia Ovest e lo svincolo per la frazione ravennate di Fornace Zarattini.

Verso le 22.45 la pattuglia si è immessa sulla carreggiata dove era stata segnalata la vettura contromano: quindi, in prossimità di Fornace Zarattini, ha intercettato l'auto in questione, una Volkswagen Polo, che nel frattempo si era dovuta fermare a causa del grave danneggiamento di una ruota dovuto alla collisione con il guard-rail centrale.

L'uomo alla guida è risultato essere un 54enne ravennate residente nel comune di Russi: è stato portato negli uffici della Polizia Stradale di Ravenna dove, dopo essere stato multato per la circolazione contromano in autostrada, è stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza; l'auto è stata infine sequestrata.

Nei confronti dell'uomo, è scattata anche una segnalazione amministrativa al Prefetto finalizzata alla revoca della patente: l’infrazione commessa - ha fatto presente la Questura di Ravenna in una nota - è del resto una delle più gravi e pericolose riscontrabili in ambito autostradale.

Per quanto riguarda il conducente, non si sarebbe reso conto di avere imboccato l’autostrada  contromano né tantomeno del pericolo da lui corso e causato agli altri automobilisti , tanto da non sapere neppure indicare agli agenti da quale ingresso fosse entrato autostrada.