I giovani imprenditori sono gli artefici del futuro dell’Italia, sono orgogliosamente artigiani, appassionati e digitali. È il messaggioscaturito dalla convention nazionale del Gruppo giovani imprenditori di Confartigianato e dedicata al tema del ‘cambiamento nelle nostre mani’, svoltasi a Roma e che ha visto la presenza di 200 rappresentanti da tutta Italia. Cambiamento e innovazione sono le parole d’ordine per chi, come i giovani imprenditori, fa impresa e ogni giorno affronta le rapidissime evoluzioni del mercato e le nuove sfide della tecnologia. ‘Noi siamo pronti per il futuro, ma occorre che i decisori pubblici ci accompagnino in queste nuove sfide’ è in sostanza il messaggio lanciato negli interventi. Un futuro che si crea con le competenze, fondamentali sia per creare un’impresa, sia per portare avanti l’azienda di famiglia. La formazione continua è la vera ricetta per stare al passo con le grandi trasformazioni del mondo e del modo di fare impresa. La comunicazione e la promozione di prodotti e servizi sono un aspetto sempre più fondamentale: oggi, i giovani, condividono prima sulle piattaforme di comunicazione la fase della realizzazione dei prodotti che poi vendono. L’auspicio è che l’anno europeo delle ‘competenze’ sia l’occasione per cambiare davvero, facendo leva sulla formazione, su un nuovo e intenso rapporto tra scuola e imprese, per trasmettere il ‘saper fare’, su misure per sostenere la creazione d’impresa e il passaggio generazionale in azienda. Particolarmente interessanti sono stati gli approfondimenti sulle sfide che attendono i giovani imprenditori in un mondo sempre più digitale e dominato dalla comunicazione, per affrontare il quale tecnologia e intelligenza artificiale devono diventare un elemento di personalizzazione, non di standardizzazione. In tal senso non mancheranno nuove iniziative promosse dal sistema Confartigianato.
CronacaConvention nazionale dei Giovani Imprenditori