Coronavirus Cervia, salta la corda e il vicino gli spara. La pistola è finta

Lo screzio tra i due è stato sedato grazie all’intervento dei carabinieri

A calmare gli animi sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Cervia-Milano Marittim

A calmare gli animi sono intervenuti i carabinieri della tenenza di Cervia-Milano Marittim

Cervia, 28 aprile 2020 - Restrizioni uguale a sofferenza, è matematico. Un’equazione che un po’ tutti, diffusamente e nessuno escluso, abbiamo sperimentato sulla nostra pelle in tempo di Covid-19. E quello che è accaduto ieri mattina tra due vicini di appartamento a Cervia, va letto forse proprio in questa direzione.

L’episodio si è concluso con l’arrivo dei carabinieri della locale Compagnia per quello che in prima battuta avrebbe potuto configurarsi come conflitto a fuoco. E che invece, per fortuna, si è rivelato essere un banale screzio di vicinato. Protagonisti sono due inquilini di uno stesso stabile, uno più giovane e atletico e l’altro con più anni e, come tale, probabilmente più propenso al riposo mattutino e alla relativa quiete.

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Secondo quanto ricostruito dai militari del Radiomobile, il primo a un certo punto avrebbe iniziato ad allenarsi saltando la corda. L’altro allora avrebbe afferrato una pistola e gli avrebbe sparato... E così il primo ha chiamato i carabinieri i quali, al loro arrivo, hanno potuto accertare che si trattava solo di una pistola palesemente giocattolo, di quelle che magari tante volte abbiamo regalato ai bimbi durante i primi compleanni.

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Insomma, nessun profilo criminale dietro all’accaduto. Come succede sempre in questi casi, le forze dell’ordine, prima di tornare in caserma, hanno identificato tutti i contendenti avvertendoli del fatto che, se vogliono, potranno presentare querela specificandone naturalmente il motivo.