Coronavirus Ravenna, lo sfogo dell’infermiera. "Che rabbia vedere tanta gente in strada"

Antonia Savini ha scritto su Facebook un post dove invitava i suoi compaesani a non uscire

Coronavirus Ravenna, lo sfogo dell’infermiera. "Che rabbia vedere tanta gente in strada"

Coronavirus Ravenna, lo sfogo dell’infermiera. "Che rabbia vedere tanta gente in strada"

Ravenna, 8 aprile 2020 - Otto ore in corsia, nel bel mezzo dell’emergenza, ad assistere i pazienti Covid. Per poi uscire, e vedere gente in strada che passeggia normalmente. Troppo per Antonia Savini, infermiera di Cotignola che assiste i pazienti con Coronavirus al Santa Maria delle Croci di Ravenna, che nei giorni scorsi ha scritto un post su Facebook per invitare i compaesani a restare a casa.

Savini, cosa ha visto per strada il giorno in cui ha scritto quell’invito? "Era il giorno in cui le autorità hanno affermato che l’onda dei contagi era non più in salita, ma c’era il famoso ‘plateau’, una stabilizzazione. Ero al lavoro, sono rientrata a casa e non appena sono uscita dall’autostrada, quel pomeriggio, ho visto tanta gente in giro nel tragitto tra il casello e casa mia".

Cosa ha fatto? "Ho contattato il sindaco di Cotignola col social network Instagram. Mi ha appoggiato, dicendomi che tutti i cittadini che notano un atteggiamento non corretto devono chiamare le autorità. E i controlli ci sono, li vedo. Nei giorni scorsi è passata anche un’auto che invitava la cittadinanza a rimanere a casa".

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Veniamo al suo post su Facebook. Quali sono state le reazioni? "Tante persone sono state d’accordo con me. Dopo quel post ho visto meno persone in giro, anche se forse è solo una coincidenza, non ho la presunzione di pensare che sia merito mio. Anche in tv hanno ribadito che bisogna restare a casa".