Un caso di coronavirus nelle scuole elementari di Ravenna
Ravenna, 9 ottobre 2020 - I compagni li aveva salutati lunedì, al termine di quella che sembrava una mattina di scuola come tante altre. Eppure ora dovrà aspettare prima di rivedere gli amici: prima deve sconfiggere il virus, che ha contratto pur essendo asintomatica.
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Un’altra scuola di Ravenna si somma all’elenco degli istituti in cui si sono verificate positività in provincia, che ora diventano 10: si tratta della primaria Garibaldi, dove un’alunna è risultata positiva al virus. È bene specificare che il contagio non è avvenuto all’interno della scuola: si tratta di un caso di contagio in famiglia, tramite una positività già nota. Per questo motivo già lunedì pomeriggio la bimba è stata messa in quarantena, e poi sottoposta a tampone nei giorni successivi.
Ieri l’Igiene pubblica dell’Ausl, come da prassi in questi casi, ha fatto un sopralluogo all’interno della scuola per verificare il rispetto delle norme antiCovid. È stato constatato che l’istituto ha applicato correttamente tutte le regole legate a distanze e mascherine, e dal momento che la bambina è asintomatica (i sintomi rendono più probabile il contagio, ndr ) non è stato ritenuto necessario mettere la classe in quarantena.
In compenso già nella giornata di oggi tutti i compagni di classe e gli insegnanti, per un totale di circa 25 persone, saranno sottoposti a un tampone ’conoscitivo’ a scopo precauzionale. Per le prossime due settimane, fino al 19 ottobre, tutti in classe dovranno indossare le mascherine anche al banco per rendere ancora meno probabile il contagio, e poco prima del termine di questi 14 giorni tutti i compagni e gli insegnanti saranno nuovamente sottoposti a un tampone conoscitivo che dovrà fugare ogni possibile dubbio.
Nel frattempo la bimba è ovviamente a casa, dove resterà finché due tamponi non confermeranno che è tornata negativa. Si tratta del dodicesimo caso di positività che coinvolge un istituto del territorio dall’avvio del nuovo anno scolastico.
Il bollettino coronavirus di Ravenna
Veniamo, poi, ai contagi di ieri. Il bollettino provinciale ne riporta 17: sono di più rispetto ai giorni scorsi, ma questo è dovuto alla presenza di ben sette persone tornate dall’estero e già in quarantena dal loro rientro. Tra queste troviamo 3 contagiati dopo essere stati in Albania, 3 al ritorno dalla Moldavia e 1 dal Marocco. Altre 2 positività sono emerse per screening precedenti a un ricovero per altre patologie, 1 per screening professionale, 2 per contatti con positivi in famiglia e infine 5 perché hanno mostrato sintomi. In totale si tratta di 6 maschi e 12 femmine tra cui 11 asintomatici e 6 con sintomi, anche se solo una persona ha avuto necessità di essere ricoverata.
La mappa del contagio
Tra i contagiati troviamo poi 4 persone che vivono a Ravenna, 3 a Faenza, 1 a Lugo, 3 a Russi, 1 a Castel Bolognese, 4 a Fusignano e 1 residente fuori provincia. In merito ai tre positivi di Russi, il Comune su Facebook ieri ha scritto che sono tutti appartenenti allo stesso nucleo famigliare rientrato dall’estero, e hanno lievi sintomi. Tra i casi di Fusignano invece, secondo quanto scritto dal sindaco Nicola Pasi, c’è una famiglia asintomatica di tre persone rientrata dall’estero e una persona che si è rivolta al Pronto soccorso ed è stata poi ricoverata. Infine ieri i guariti sono stati 10.
sa. ser.