"Così è nato a Massa lo stabilimento Smurfit"

Bruno Pelloni è stato tra i fautori. Ora va in pensione dopo. 47 anni di lavoro: "È stata . un’esperienza fantastica"

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C’erano i vertici di Smurfit Kappa Italia guidati dal ceo (‘acronimo di chief executive officer) Gianluca Castellini, il sindaco di Massa Lombarda Daniele Bassi, il direttore generale di Confindustria Romagna Marco Chimenti, all’incontro tenutosi presso lo stabilimento Smurfit Kappa di Massa Lombarda per il saluto a Bruno Pelloni che, dopo 47 anni di lavoro, di cui 36 nel Gruppo multinazionale irlandese (leader nel settore del packaging in cartone ondulato e presente in Italia con 26 stabilimenti), a fine mese terminerà l’attività lavorativa. Pelloni è stato per tanto tempo il direttore generale dello stabilimento di Imola, del nuovo stabilimento massese e negli ultimi anni ha ricoperto l’incarico di amministratore delegato del Gruppo Italia per i 4 stabilimenti presenti in Regione: Massa Lombarda, Capocolle di Bertinoro, Forlì e Camposanto sul Panaro, che occupano complessivamente 540 persone con un fatturato di 215 milioni di euro. "Sono soddisfatto – ha commentato Pelloni – della mia carriera professionale iniziata alla Diemme Enologia del mitico Rino Melandri e proseguita poi nel settore del cartone ondulato all’interno del Gruppo Smurfit Kappa. E’ stata un’esperienza fantastica dal punto di vista professionale ed umano. Ho avuto l’opportunità di fare esperienze molto gratificanti, quali la costruzione del nuovo stabilimento di Massa Lombarda, alla quale contribuì anche la disponibilità e lungimiranza dell’allora sindaco Bassi, impianto che oggi occupa 220 persone e fattura 90 milioni di euro. Ho sempre considerato strategici i rapporti con i collaboratori e le maestranze: la sicurezza sul posto di lavoro, l’ascolto e la motivazione delle persone sono stati alcuni degli elementi che hanno ispirato la mia attività manageriale, nella consapevolezza che creare un ambiente in cui le persone possano esprimere al meglio le loro potenzialità, rappresenti un vantaggio competitivo, un fattore di crescita e sviluppo degli stabilimenti".

Su questo versante il 2022 sarà un anno importante "in quanto – spiega Pelloni – si concretizzeranno nell’area Emilia Romagna circa 20 milioni di investimenti, di cui 6 mlni per lo stabilimento di Massa per due nuove linee di fustellatura ed un innovativo impianto per la stampa che garantiranno ulteriore competitività e diversificazione di prodotto". Ricordando i risultati gestionali ottenuti da Pelloni, Gianluca Castellini ha sottolineando la sua capacità di trasmettere esperienza e far crescere i collaboratori. Il sindaco Daniele Bassi ha ricordato come Smurfit Kappa abbia portato, oltre a nuova occupazione e sviluppo dell’indotto, una cultura del lavoro basata sulla sicurezza, la valorizzazione dei lavoratori ed attenzione agli aspetti sociali del territorio. Il direttore di Confindustria Romagna Marco Chimenti ha espresso apprezzamento per l’operato della multinazionale irlandese sul territorio, sottolineando la fattiva partecipazione alle attività ed iniziative confindustriali. Il nuovo area manager dell’Emilia Romagna sarà Corrado Morsiani, imolese 45enne, che opera nel Gruppo da 20 anni ed ha maturato un lunga esperienza commerciale e gestionale.

lu.sca.