"All’origine di questa iniziativa, condivisa con l’amico Samuele Taroni, c’è il desiderio di tener viva la storia del Baracca Lugo, alla quale siamo legati da un rapporto viscerale, avendola vissuta o come calciatori o come semplici tifosi. Di qui la scelta del nome che abbiamo voluto dare a un gruppo Facebook. Vista la risposta possiamo affermare che c’è ancora tanta passione attorno a questa squadra, la cui storia centenaria non può essere cancellata e che nel 2023 toccherà il traguardo dei cento anni dalla sua prima partecipazione, nella stagione 1923-24, ad un campionato federale". Sono le parole di Giordano Dalmonte, cotignolese, appassionato di calcio e legato al Baracca, dove alla fine degli anni 60 ha militato suo fratello Angelo, scomparso all’età di 15 anni, dopo che era stato ceduto al Torino. È da lui che è nata l’idea di creare un gruppo Facebook, denominato ‘Baracca che passione’, che ha già trecento iscritti in una sola settimana. "Abbiamo incominciato – spiega Dalmonte – postando alcune foto tra quelle che ci sono sembrate più significative: c’è chi ricorda il Baracca degli anni Settanta quando, dopo la grande avventura nel campionato di serie D, assaporò l’amarezza della retrocessione in Promozione e, nei primi anni Ottanta, in Prima Categoria. Ma ci sono anche i tanti che hanno stampato nei loro occhi le stagioni della C2, prima, e della C1 poi, quelle che Doriano Tamburini ha ricordato, di recente nel suo libro ‘Baracca, che anni quegli anni’. Il nostro gruppo si è arricchito di foto dei tanti sostenitori che, a Lugo, ma anche in trasferta, hanno offerto il loro sostegno alla squadra e che si augurano che quei tempi bellissimi possano ritornare". Contestualmente, Dalmonte sta portando avanti una ricerca storica sul Baracca Lugo, cercando di ricostruire ogni singola stagione, comprese le formazioni e i marcatori di tutte le partite. "Il nostro auspicio, attraverso questo gruppo, è quello di condividere emozioni ed entusiasmi. Nel gruppo sono entrati parecchi ex calciatori, contattati, in gran parte da Luca Dalmonte, diversi dei quali risiedono molto lontano da Lugo e che così possono rivivere, anche se solo attraverso il ricordo, i bei momenti vissuti con la maglia bianconera e con l’inconfondibile marchio del cavallino rampante. Si tratta di "gruppo pubblico, quindi aperto a tutti coloro che vogliono contribuire, con foto, ritagli di giornale e video, ad arricchire il materiale condiviso. Ci auguriamo, comunque, che questa scintilla possa riaccendere gli entusiasmi, sopiti, ma non completamente spenti".
Luigi Scardovi