"Costruito qualcosa di importante"

La lista ha conquistato il 7,2%, con Ortolani che ha sfondato le 400 preferenze

Migration

Per Coraggiosa è il risultato che dà più ossigeno, quello che assicura un futuro comunque ancora tutto da scrivere. Il 7,2% conquistato alle amministrative è il soffio vitale di una creatura destinata a camminare ancora. "Questo è fondamentale", ammette Luca Ortolani, il più votato della lista di Faenza Coraggiosa. "L’elettorato di sinistra non merita di doversi ad ogni elezione orientare su simboli parsi spesso estemporanei. Coraggiosa ha costruito qualcosa di importante, che ora va coltivato per gli anni a venire. Ci sarà nei prossimi mesi un momento di riflessione a livello regionale in cui anche noi porteremo la nostra esperienza".

"Siamo andati ben oltre la somma delle forze politiche che, insieme ad altri, hanno dato vita a questo progetto (il riferimento è ad Articolo 1, Psi e Altra Faenza). La prova – continua ancora lo stesso Ortolani –, è data dal fatto che tutti i candidati hanno avuto un ottimo riscontro dalle preferenze. Ho visto ciascuno di loro, per la maggior parte persone alla primissima candidatura, impegnarsi come raramente mi era capitato di vedere. Qui è nata una cultura politica che prima non c’era. È questo che racconteremo ai nostri compagni di viaggio a livello regionale e nazionale".

La lista ha eletto in consiglio comunale oltre allo stesso Luca Ortolani anche Ilaria Visani, capaci di superare rispettivamente quota 400 e quota 350 preferenze. Uno dei due molto probabilmente verrà promosso all’interno della giunta di Isola. In quel caso è pronta a subentrare l’insegnante Luigia Carcioffi, veterana dell’associazionismo. Quarto e quinto si sono classificati Juri Montecchian e Edward Necki, quest’ultimo, consigliere comunale uscente e candidato sindaco nel 2015 per L’Altra Faenza.

f.d.