Covid focolai Ravenna, contagi in case di riposo e sui banchi di scuola

Altri casi registrati alla Bedeschi di Bagnacavallo. A Faenza diverse positività nelle primarie Sant’Umiltà e di Marzeno e al nido Otto marzo

La sanificazione di un asilo (immagine di repertorio)

La sanificazione di un asilo (immagine di repertorio)

Ravenna, 14 ottobre 2021 - Di nuovo al primo posto per i contagi in regione. È un primato poco invidiabile quello che ci portiamo dietro da giorni: ieri avevamo 81 nuovi casi di Covid nel Ravennate su 1857 tamponi (4,4%), mentre dopo di noi Bologna ne conta 29. A pesare sono diversi focolai, soprattutto quello nella casa residenza anziani Fratelli Bedeschi di Bagnacavallo. Già la settimana scorsa erano emerse 14 positività tra gli ospiti, ma ora sono diventate 38. Tra questi, 5 anziani sono stati ricoverati. A ciò si aggiungono 10 operatori positivi, 2 dei quali rilevati la settimana scorsa e 8 negli ultimi giorni.

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Tutti gli ospiti e operatori sono vaccinati, quindi molti risultano asintomatici o lievemente sintomatici. "I cinque anziani ricoverati sono stabili, hanno però patologie pregresse e sono stati portati in ospedale per maggiore scrupolo" spiega Monica Tagliavini, direttrice dell’Asp Bassa Romagna che gestisce la Cra. C’è poi un problema organizzativo: "Si sono ammalati due infermieri, e non possiamo stare senza – aggiunge Tagliavini –. Uno dei due posti è stato coperto da un dipendente Asp proveniente da un’altra struttura, l’altro da un operatore Ausl". In totale nella struttura sono presenti 87 ospiti, 51 dei quali negativi e che presto saranno nuovamente sottoposti a tampone. Negli ultimi giorni si è verificato anche un piccolo focolaio in una struttura per anziani: a VillaVerde di Milano Marittima sono positivi 2 anziani, asintomatici, e un operatore con lievi sintomi.

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Altri numeri rilevanti il virus li ha registrati nelle scuole. Il bollettino di ieri riporta 24 casi a Faenza, perlopiù legati alle scuole: si tratta infatti di nuove positività registrate tra la primaria Sant’Umiltà, la primaria di Marzeno e l’asilo nido Otto marzo, già nei bollettino dei giorni scorsi. Faenza è anche il territorio in Romagna con la più alta incidenza di nuovi casi per 100mila residenti tra il 4 e il 10 ottobre, pari a 118. Siamo comunque lontani dalla soglia di guardia, che è 250. "Nella quasi totalità i nuovi casi provengono da mini focolai in alcune scuole – ha scritto ieri il sindaco Massimo Isola su Facebook –, una circostanza prevedibile visto il ritorno alle lezioni in presenza". A Castel Bolognese si sono registrate altre 7 positività, "legate – scrive il sindaco Luca Della Godenza – ai famigliari di alcuni dei ragazzi risultati positivi tra i giorni scorsi" tra le primarie Ginnasi e Bassi e l’infanzia San Giuseppe. Coinvolta dai contagi anche la squadra di calcio, ma non è chiaro da dove si siano originati i casi. In totale ieri si sono registrati 24 positivi a Faenza, 21 a Bagnacavallo, 13 a Ravenna, 7 a Castello, 4 a Cervia e Fusignano, 2 a Lugo e Alfonsine, 1 a Riolo, Russi e Solarolo e 1 residente fuori provincia. La nostra provincia del resto è di nuovo prima in Romagna per classi in quarantena: 12 tra il 4 e il 10 ottobre, secondo i dati dei bollettino settimanale dell’Ausl. Un altro focolaio si è registrato in uno degli ospedali della provincia. In totale tra il 4 e il 10 agosto si sono registrati 309 casi nel Ravennate, unica provincia in crescita della Romagna (tra il 27 settembre e il 3 ottobre erano 251). Nel frattempo la quota di chi ha aderito alla campagna vaccinale è salita all’82%.