’Cucitrici’ così brave meritano il Paradiso

Il gruppo di volontarie di Voltana è stato coinvolto nella messa in scena a Ravenna da parte di Marco Martinelli dell’opera di Dante

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"Così accade che un giorno, mentre stai proprio facendo altro, suona il telefono e vieni contattato dalla segretaria del regista Marco Martinelli, che gentilmente ti chiede se ‘Le Cucitrici’ fossero disponibili a partecipare al nuovo allestimento del ’Paradiso’ di Dante nell’ambito del Ravenna Festival. Sì, perché la sua visione e quella di Ermanna Montanari è che in Paradiso ‘...gli angeli creano con maglia e uncinetto l’arcobaleno del Signore’. Potevamo non accettare di far parte di una cosa così bella e importante? E’ così che siamo state ufficialmente arruolate in questo meraviglioso spettacolo messo in scena nell’arco di quattro serate ". E’ comprensibile la soddisfazione mista a sorpresa per l’inattesa e graditissima telefonata, da parte di Ombretta Toschi, una delle oltre 30 volontarie che compongono il ‘Club delle Cucitrici’.

Si tratta di un affiatato gruppo, costituito di donne di varie età residenti a Voltana e in alcune località limitrofe, che da qualche anno si contraddistingue per lodevoli iniziative. Oltre infatti ad aver realizzato all’uncinetto, per tre anni consecutivi, migliaia di tasselli di lana che ricoprono il suggestivo albero di Natale allestito nell’area verde antistante la chiesa della maggiore frazione lughese, ha ricevuto tanti consensi per aver realizzato, sempre rigorosamente a mano, mascherine protettive, al fine di offrire, attraverso donazioni, un contributo tangibile a seguito dell’emergenza determinata dal Covid-19.

Ma tornando all’esperienza con Ravenna Teatro, Teatro delle Albe e Ravenna Festival, la serata ha visto una loro folta rappresentanza (erano 16, ndr) partecipare, non senza emozione, alla messa in scena di Paradiso. "Venerdì sera – commenta Ombretta Toschi – si è conclusa un’esperienza che, anche a detta delle mie ‘colleghe’, oserei definire incredibile. Desideriamo ringraziare i registi ed interpreti Ermanna Montanari e Marco Martinelli, nonché tutto il loro staff, in particolare Maria Chiara Parmiani, per avere pensato a noi, per averci coinvolte, accolte e coccolate. Grazie di cuore. Non dimenticheremo la magia di queste serate".

Tra le prime iniziative delle ’Cucitrici’ spicca, come detto, l’albero di Natale all’uncinetto, realizzato per la prima volta nel 2019 seguendo l’idea delle ‘Unicinettine’ di Trivento, un borgo molisano, che l’anno precedente aveva realizzato un primo splendido esemplare. "Attraverso il tam tam consentito dai social – spiega Ombretta – chiedemmo ai nostri concittadini di regalarci lane e materiali di riciclo con cui realizzare la copertura dell’albero; i locali imprenditori ci aiutarono regalandoci la manodopera per la realizzazione del telaio e dell’illuminazione. Grazie al volontariato, che a Voltana non manca mai, l’albero ha preso vita". La stessa copertura, restaurata e arricchita, è poi stata riutilizzata anche per l’edizione dell’Albero all’uncinetto 2020 e 2021.

Luigi Scardovi