Il centro socio-occupazionale ‘Cuor di picchio’ di Lugo ha fatto il bis, aggiudicandosi per la seconda volta consecutiva il bando europeo indetto dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna per la gestione dei centri occupazionalilaboratori protetti. Costituitasi nel 2018 dopo un’esperienza pregressa nel settore, ‘Cuor di picchio’, è una società srl che opera come centro occupazionale per persone disabili residenti nel territorio dell’Unione dei Comuni, ente con cui è convenzionata. La sede è in via Emaldi 38 a Lugo e ospita, con modalità di centro diurno, dalle 8.30 alle 16.30, sedici persone di varia età, con patologie diverse, sia psichiche che motorie. Le persone da accogliere vengono scelte e seguite in stretta collaborazione con i servizi sociali del Comune, collaborazione che vede anche la preparazione dei ‘Pei’, progetti educativi individuali. "Le attività che si svolgono al centro – spiega Stefano Testa, psicologo, presidente del cda di ‘Cuor di picchio’ e direttore del centro – hanno l’obiettivo di migliorare le capacità residue e le abilità che ognuno dei nostri ragazzi possiede, in particolare attraverso elaborati artistici, lavori manuali, lavorazione della creta e della pasta di pane, in uno spirito di comunione e di relazione, che rappresenta il collante per relazionarsi agli altri, il tutto nel rispetto delle patologie individuali". Queste attività sfociano anche in uscite sul territorio, come è accaduto più volte in occasione dei mercatini vintage, di Natale e della recente Festa di San Michele a Bagnacavallo con mostre di opere dei ragazzi che hanno avuto un notevole riscontro. Inoltre, gli ospiti del centro gestiscono in autonomia un’attività che prevede la messa a disposizione di abbigliamento e oggetti donati dai cittadini. Il centro ‘Cuor di picchio’ si è aggiudicato un primo bando europeo nel 2019, poi, dopo una proroga di sei mesi, a fine settembre 2022 si è aggiudicato il secondo bando, che comprende un periodo di titolarità della gestione comprensivo di un importo che copre la durata di due anni. "Sono soddisfatto – dichiara Testa – di questa nuova opportunità che deriva dall’aggiudicazione di questo bando, che ci permette di operare per il secondo mandato consecutivo. Ringrazio per la collaborazione e attenzione che i servizi sociali dell’Unione dei Comuni hanno sempre dimostrato verso la nostra realtà. I frutti positivi sono sempre la conseguenza di una buona collaborazione e integrazione tra diverse realtà che operano per lo stesso fine".  Lorenza Montanari

Cronaca

Il centro socio-occupazionale ‘Cuor di picchio’ di Lugo ha fatto il bis, aggiudicandosi per la seconda volta consecutiva il bando europeo indetto dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna per la gestione dei centri occupazionalilaboratori protetti. Costituitasi nel 2018 dopo un’esperienza pregressa nel settore, ‘Cuor di picchio’, è una società srl che opera come centro occupazionale per persone disabili residenti nel territorio dell’Unione dei Comuni, ente con cui è convenzionata. La sede è in via Emaldi 38 a Lugo e ospita, con modalità di centro diurno, dalle 8.30 alle 16.30, sedici persone di varia età, con patologie diverse, sia psichiche che motorie. Le persone da accogliere vengono scelte e seguite in stretta collaborazione con i servizi sociali del Comune, collaborazione che vede anche la preparazione dei ‘Pei’, progetti educativi individuali.
"Le attività che si svolgono al centro – spiega Stefano Testa, psicologo, presidente del cda di ‘Cuor di picchio’ e direttore del centro – hanno l’obiettivo di migliorare le capacità residue e le abilità che ognuno dei nostri ragazzi possiede, in particolare attraverso elaborati artistici, lavori manuali, lavorazione della creta e della pasta di pane, in uno spirito di comunione e di relazione, che rappresenta il collante per relazionarsi agli altri, il tutto nel rispetto delle patologie individuali". Queste attività sfociano anche in uscite sul territorio, come è accaduto più volte in occasione dei mercatini vintage, di Natale e della recente Festa di San Michele a Bagnacavallo con mostre di opere dei ragazzi che hanno avuto un notevole riscontro. Inoltre, gli ospiti del centro gestiscono in autonomia un’attività che prevede la messa a disposizione di abbigliamento e oggetti donati dai cittadini. Il centro ‘Cuor di picchio’ si è aggiudicato un primo bando europeo nel 2019, poi, dopo una proroga di sei mesi, a fine settembre 2022 si è aggiudicato il secondo bando, che comprende un periodo di titolarità della gestione comprensivo di un importo che copre la durata di due anni. "Sono soddisfatto – dichiara Testa – di questa nuova opportunità che deriva dall’aggiudicazione di questo bando, che ci permette di operare per il secondo mandato consecutivo. Ringrazio per la collaborazione e attenzione che i servizi sociali dell’Unione dei Comuni hanno sempre dimostrato verso la nostra realtà. I frutti positivi sono sempre la conseguenza di una buona collaborazione e integrazione tra diverse realtà che operano per lo stesso fine". 
Lorenza Montanari

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