Da 5,2 milioni a 400mila euro Multisala Astoria a prezzo di saldo

In soli due anni il valore è precipitato, nuova asta tra un mese. L’immobile è chiuso dall’estate 2017 quando fu danneggiato da un fortunale, pare tramontata l’idea di ricavarne palestre per la danza

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Tra circa un mese tornerà all’asta la multisala Astoria di via Trieste. L’immobile rientra nel patrimonio immobiliare dell’Acmar che sta completando con successo la fase concordataria. Nel gennaio scorso erano stati aggiudicati all’asta Palazzo Spreti di via Costa e un edificio di via Girolamo Rossi, inseriti anche loro nella fase concordataria. Ad aggiudicarsi gli immobili è stato il Gruppo Rainone, lo stesso che sta portando avanti i lavori per l’approfondimento dei fondali portuali. La vicenda della multisala è particolarmente complessa. Si tratta di un edificio con una superficie commerciale di ben 5400 mq e una superficie catastale complessiva di 8900 mq. Trattandosi di una ex multisala cinematografica non è semplice pensare ad un’altra destinazione anche se anni fa, la società sportiva Edera, valutò l’ipotesi di utilizzare le varie sale come palestre e come centro specializzato per la danza.

L’Astoria fu messa all’asta per la prima volta nel febbraio del 2020, con prezzo base di 5 milioni e 290mila euro. Cifra poi scesa a 3 milioni e 240mila euro nel successivo aprile, mentre nel settembre 2020 il prezzo venne fissato in 2 milioni e 430mila euro. Altra asta il 25 febbraio 2021 nuova discesa a 2 milioni. Poi 1,6 milioni, quindi 1,2 e, infine, il 18 maggio, 780mila euro. In ottobre si partirà da 400 mila euro e qualche interessato potrebbe anche farsi avanti. Di certo c’è che l’esistenza della multisala è assai tormentata. L’immobile è chiuso in seguito ai danni subiti dal tetto a causa del fortunale dell’estate 2017.

Il liquidatore giudiziale è la dottoressa Paola Ranieri. Nel gennaio scorso si è invece conclusa positivamente la vendita all’asta di Palazzo Spreti e di un edificio di via Girolamo Rossi. Ad aggiudicarselo, su sette offerte pervenute, il ramo immobiliare del Gruppo Rainone, con un’asta che partiva da 1,4 milioni. Palazzo Spreti potrebbe diventare la sede della società per l’area del Nord Italia.