Da Cervia fino a Netflix "E sogno il grande cinema"

L’attrice Emma Benini, 20 anni, ha partecipato a ’Sotto il sole di Ricicone’ della piattaforma streaming. "In primavera sarà sulla Rai con ’La fuggitiva’"

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di Ilaria Bedeschi

La giovane attrice cervese Emma Benini prosegue la sua strada nel mondo del cinema, con una carriera che le regala grandi soddisfazioni. In primavera, infatti, approderà in Rai con una serie televisiva. Ancora è tutto top secret ma l’importante produzione con la quale ha lavorato è già sufficiente per renderla felice - in attesa di vedersi quando andrà in onda. Figlia d’arte (il padre Massimo Benini è uno dei fondatori del gruppo teatrale cervese Rumors), Emma ha iniziato a calcare il palcoscenico a 6 anni con i Rumors seguendo il metodo dell’improvvisazione. In seguito sono arrivati i corsi teatrali con attori professionisti, laboratori e l’accademia di Ivano Marescotti. Diplomata al liceo delle scienze umane a Cesena, la Benini ha già le idee chiare e la giusta determinazione per arrivare ai suoi obiettivi.

Emma Benini, dopo il film di due anni fa ’Tutto Liscio’ di Igor Maltagliati, nel quale ha recitato con il ruolo di co-protagonista al fianco volti noti del cinema tra i quali Mariagrazia Cucinotta, Ivano Marescotti e Serena Grandi, oggi come si sente?

"Ho vent’anni e non mi sono mai fermata. Nel frattempo, ho raggiunto qualche soddisfazione facendo parte del cast di ’Sotto il sole di Riccione’ uscito su Netflix. In quell’occasione ho fatto l’esperienza di lavorare in un set più grande. Ha riscosso molto successo ed è stato primo nelle classifiche di Netflix. Ricorda un po’ il film ’Sapore di mare’. Io interpretavo Luciana, una amica del gruppo dei protagonisti".

Poi cosa è successo?

"Ho fatto il provino per il centro sperimentale di Roma ma non è andata bene. Sempre in quella occasione, per caso o per destino, ho sostenuto anche il provino per la serie Rai ’La fuggitiva’ che andrà in onda in primavera. Mi hanno presa".

Questa estate, intanto, ha scelto di dedicarsi anche al mondo dell’insegnamento. Che esperienza è stata?

"Bellissima. Il laboratorio gratuito, organizzato in collaborazione con il centro di cinema ’La valigia dell’attore’ di Samuele Sbrighi, si è svolto da luglio a settembre per bambini tra i 6 e i 10 anni e ragazzi tra gli 11 e i 14 anni. Sono stata anche insegnante, mi sono divertita molto. Nella mia vita ho avuto la fortuna di partecipare a molti corsi e laboratori e mi è piaciuto proporre ai più piccoli quello che ho imparato ma in modo divertente senza mai annoiarci".

Le piace di più il set cinematografico o insegnare recitazione?

"Sono due cose molto diverse. Lavorare con i bambini è stato bellissimo, loro erano entusiasti. All’inizio sono timidi ma quando devono salire su un palco si aprono al mondo dello spettacolo. Al contrario degli adulti, si lasciano andare e hanno una fantasia enorme. Addirittura sono io che ’rubavo’ a loro modi di stare sul palco. Il set cinematografico però è il mio futuro e mi sto impegnando moltissimo".

Lei sta facendo quella che, una volta, si chiamava ’gavetta’...

"Sì. E mi piace, non ci rinuncerei mai. Mi piace fare provini, guardare il mondo che è dietro alla cinepresa. Si imparano tantissime cose. E poi crescere lentamente nel proprio mestiere ti permette di essere più forte".

Cosa si augura per il futuro?

"Spero di continuare in questo percorso continuando a formarmi. Spero di poter costruire una mia carriera, piano piano".

Anche da maggiorenne, la famiglia per lei resta un punto di riferimento?

"I miei genitori mi seguono sempre e mi stanno vicino. Vorrei ringraziarli perché senza di loro non avrei mai realizzato questo sogno. Perché il mio è un sogno diverso e non tutti i genitori se la sentirebbero di portare avanti".