
Torna da venerdì 13 il Coconino Fest con George Herriman, uno dei padri fondatori della Nona Arte con le strisce di Krazy Kat
Sarà George Herriman, uno dei padri fondatori della Nona Arte con le strisce di Krazy Kat, tra i protagonisti più attesi della quarta edizione di ‘Coconino Fest’, il festival del fumetto d’autore che torna al Mar – Museo d’Arte della città di Ravenna dal 13 al 29 giugno. Dai classici senza tempo al futuro dei nuovi talenti, la rassegna ripercorrerà un secolo di fumetti con otto mostre e un weekend (13-15 giugno) di incontri con gli autori, eventi e performance.
"Dopo essersi soffermata sulle parole ‘Amore’ e ‘Libertà’ – afferma Ilaria Bonaccorsi Gardini, amministratore delegato di Coconino Press –, nel venticinquesimo anniversario della casa editrice, il tema quest’anno non poteva che essere il ‘Futuro’. Periodo non facile per immaginare il futuro, lo sappiamo bene, ma ogni libro, ogni immagine, ogni momento che proponiamo insieme e che proporremo, vuole esserlo. O almeno vuole costruirlo, interpretarlo, partecipare a immaginarlo. A tratti, quando non si vede più, persino inventarlo".
Ad aprire il percorso espositivo sarà Harrison, uno dei padri fondatori della Nona Arte con le note strisce dedicate al gatto Krazy Kat, create nel 1913. Il Mar ospita una vera e propria mostra-evento, la più ampia e importante mai dedicata in Italia all’artista americano, esposto in passato in grandi musei internazionali come il Reina Sofia di Madrid e il Whitney Museum di New York, ammirato e citato come fonte di ispirazione dai più grandi cartoonist contemporanei. Da non perdere poi le esposizioni dedicate alle varie anime del catalogo Coconino. Come la personale di David B., uno dei più importanti autori contemporanei della ‘bande dessinée’ francese, con le tavole del capolavoro ‘Il Grande male’.
O come quella consacrata all’arte raffinata di Maruo Suehiro, maestro giapponese dell’erotico-grottesco e di visioni horror, con le tavole originali di un racconto tratto dal volume ‘Paradiso’. Accanto a loro ci saranno i grandi autori italiani: ZUZU con le tavole del suo nuovo graphic novel ‘Ragazzo’, Alessandro Tota con ‘La magnifica illusione’, Daniele Kong che quest’anno ha visto il suo ‘Bestie in fuga’ presentato al prestigioso Premio Strega.
Grande attenzione come ogni anno sarà data ai nuovi talenti, con le mostre di Cleo Bissong e Chiara Fazi, che nei loro esordi per Coconino affrontano tematiche attuali e sensibili come l’immagine della donna nella società contemporanea e l’immigrazione.
La Biblioteca Classense ospiterà poi la mostra ‘La grande rimozione’, saggio a fumetti di Roberto Grossi sul cambiamento climatico. Una presentazione sarà riservata all’anteprima del volume ‘Travolti da una pioggia nera’ di Nakazawa Keiji, in cui il grande mangaka riportò la sua esperienza di sopravvissuto al bombardamento di Hiroshima.
Mentre in un altro incontro si affronteranno i potenziali pericoli legati allo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
ro.be.