Tre daini, uno bianco, ripresi nel 1966 dall’obiettivo di Sante Crepaldi all’interno dei 40 ettari di pineta del parco naturale di Cervia. Nel dicembre 1964 l’Associazione albergatori aveva donato al parco due femmine e un maschio di daino prelevati dalla Jugoslavia, che furono liberati una volta conclusa la recinzione del vasto parco. Ai daini si aggiunsero negli anni alcuni cervi peraltro presenti da secoli nella pineta tanto che un cervo inginocchiato compare nello stemma comunale: leggenda vuole che si fosse inginocchiato davanti al vescovo Bassano per sfuggire ai cacciatori.
A cura di Carlo Raggi