Dal fango è nato un girasole alto cinque metri

È successo a casa di Aldo Merendi, a Prada, in una zona che è stata fortemente allagata

Dal fango è nato un girasole alto cinque metri

Dal fango è nato un girasole alto cinque metri

È germinato nel fango portato dall’acqua del fiume Montone che il 16 maggio ruppe gli argini alle spalle di via Corleto, allagò tutta la campagna fra Albereto e Prada e in parte si riversò nel Cer: è un girasole gigante, alto cinque metri, cresciuto adiacente al muro di un capannone nella casa di campagna della famiglia Merendi. Qui l’inondazione raggiunse i due metri e mezzo e, come ovunque, lasciò nella casa e nei campi uno spesso strato di limo. "In 91 anni di vita non ho masi visto un girasole così alto. Probabilmente ha trovato buon concime nel fango" commenta Aldo Merendi che in quella casa di via Podestà, nel territorio di Prada, abita dagli anni Sessanta.

Aldo Merendi è il padre di due noti artisti faentini, Nedo e Andrea. Andrea e il padre furono evacuati dalla casa allagata alle 6.30 del mattino successivo da un elicottero della Marina Militare. Ora la casa è tornata ad essere abitabile e Aldo già dall’estate è tornato ad abitare lì e così si è accorto di quel girasole che in altezza supera il tetto del fabbricato. "Non abbiamo neppure mai coltivato girasoli" aggiunge. Verosimilmente il seme è stato portato dall’acqua e col tempo ha germinato nel fango non rimosso. Si tratta senz’altro di un’eccezione, ma non rara anche in Italia. Anzi lo stesso girasole ordinario, Helianthus Annuus, in paesi come il Sud America o gli Usa meridionali si sviluppa enormemente e in Russia è stato selezionato un girasole che normalmente raggiunge i cinque metri. Ma nel nostro territorio è indubbiamente un ‘unicum’.