"Dal nostro liceo personale per il turismo"

La dirigente scolastica Reali presenta l’indirizzo linguistico che partirà a settembre: "Già venti iscritti e ci sono ancora posti"

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Anno nuovo, scuola nuova. A Cervia partirà a settembre la prima classe del nuovo liceo linguistico. Integrato con l’istituto alberghiero, diventerà l’Istituto di istruzione superiore ’Tonino Guerra’, con all’interno gli attuali indirizzi professionali dell’alberghiero e un linguistico. La dirigente Scilla Reali racconta cosa aspettarsi dal nuovo liceo e conferma che c’è ancora qualche posto disponibile per il prossimo anno scolastico.

Reali, quanti sono gli iscritti per la prima classe del liceo linguistico?

"Attualmente abbiamo venti iscrizioni per la classe prima, ma contiamo in un incremento per settembre, facendo leva sull’appetibilità dell’offerta formativa e sulla nostra posizione strategica. Ci sono quindi ancora posti per il prossimo anno".

Per il turismo, avere una città con un istituto alberghiero e un liceo linguistico quanto è importante?

"Il nostro istituto riceve ogni anno numerose richieste di personale qualificato da parte delle aziende e degli imprenditori del settore turistico. Il liceo linguistico andrà ad arricchire il ventaglio delle competenze degli alunni. Sicuramente, al termine del percorso liceale, i nostri studenti avranno, oltre al normale sbocco universitario, immediate possibilità di impiego nel settore turistico".

Come sarà predisposto l’istituto alberghiero che accoglierà il liceo linguistico?

"Il liceo linguistico avrà un ingresso riservato e le aule si troveranno in un’ala dedicata del complesso, situata al primo piano. Gli studenti potranno usufruire di due laboratori multimediali e di un laboratorio linguistico attrezzato. Dal punto di vista della didattica, è garantita un’ottima offerta formativa da un team di docenti di ruolo, con esperienza pluriennale, tutti provenienti dal territorio cervese e ravennate. Contiamo su alcuni docenti madrelingua e sulla possibilità di ampliare l’offerta formativa linguistica con corsi pomeridiani opzionali".

Un grosso problema del settore turistico è la carenza di personale. Un liceo linguistico può aiutare la nostra città?

"Può contribuire sicuramente a formare personale qualificato nel settore dell’accoglienza e dei servizi al turista. Per potenziare le abilità linguistiche degli alunni, il liceo punterà su esperienze formative all’estero grazie agli scambi culturali già attivi con numerosi Paesi europei".

In altre città si rileva la difficoltà nel continuare a insegnare la lingua tedesca. A Cervia questo problema esiste?

"Qui la scelta del tedesco è ancora attuata viste le esigenze dell’offerta turistica. Poiché lo studio della seconda e della terza lingua verrà affrontato partendo dalle basi, non si prevedono particolari difficoltà per gli alunni che alle scuole medie hanno approfondito la lingua spagnola. Inoltre, abbiamo previsto nell’offerta linguistica opzionale anche lo studio dello spagnolo, in modo che chi lo ha già affrontato alle medie possa non perdere, ma anzi arricchire, le competenze già acquisite".

Siete orgogliosi del risultato raggiunto?

"L’indirizzo liceale è stato voluto da tutta la comunità. Aver ottenuto l’avvio del linguistico è un risultato storico che ci rende orgogliosi, raggiunto grazie alla sinergia con le istituzioni del territorio. Proprio per questo, ringrazio l’amministrazione comunale, il professor Claudio Minghetti, i dirigenti degli istituti comprensivi e soprattutto le famiglie che ci hanno dato fiducia scegliendo la nostra scuola".

Ilaria Bedeschi