Gastronomia e tradizione delle Ande sbarcano a Marina di Ravenna. E’ stato inaugurato ieri pomeriggio, in via delle Nazioni 12b, zona porto, il pub Gochilandia, il primo locale venezuelano nella storia della provincia e non solo. A gestirlo è Linda Morales, giovane venezuelana in Italia da otto anni che, dopo un diploma in ragioneria informatica e un corso di pasticceria, ha deciso di coronare il suo sogno di esportare in Italia la cultura del suo Paese. Il nome Gochilandia, spiega, fa riferimento a un mix tra divertimento e la tradizione dei governatori dell’Ottocento della regione da cui proviene di tagliare un orecchio ai malfattori. "Gocho veniva chiamato chi è senza un orecchio". Qui, ovviamente, a prevalere sarà il divertimento e le orecchie sono al sicuro.
Il locale, aperto tutto l’anno, non proporrà solamente il tradizionale rum, quello che si gusta ’nei peggiori bar di Caracas’ come dice una nota pubblicità, ma una varietà di birre e cocktail, nonché piatti della tradizione andina, come Las arepas - impasto di mais bianco con vari ripieni –, e poi Empanadas, Pastelitos e Tostones, che sono bruschette a base di platano, quindi menù a base di carne. "Ci saranno anche serate a tema - spiega Linda Morales – ideali per sentire sapori sempre nuovi". Il tutto gustabile nel salone interno oppure nel giardino del locale, che la ’bar tender’ Morales ha affittato dall’ex maresciallo Luigi Panichi.
Al taglio del nastro, ieri, sono intervenuti tra gli altri l’avvocato Carlo Benini – la sorella Jacqueline è avvocato nel suo studio –, il presidente dell’Autorità portuale Daniele Rossi e quello della Proloco, Marino Moroni. La serata è stata animata con musica dal vivo ovviamente dal Venezuela con Alegria Amaya, la ’leonessa della salsa’.