Daniela Poggiali
Ravenna, 15 settembre 2022 - Daniela Poggiali, l'ex infermiera 49enne di Lugo, è stata rinviata a giudizio per peculato continuato in concorso con una familiare 53enne, al tempo operatrice socio sanitaria in una casa di riposo per anziani di Alfonsine. Per le due il processo partirà a fine novembre.
Secondo la Procura la 53enne, su insistenza della ex infermiera, tra settembre e dicembre 2020, avrebbe sottratto materiale dalla struttura in cui lavorava, un ente accreditato al servizio sanitario nazionale. Gli avvocati della difesa hanno spiegato che si trattava di un centinaio di euro di prodotti per i quali mancava offensività dell'azione e per cui è stato comunque risarcito il danno con 400 euro. L'inchiesta era scattata a Natale di due anni fa, quando gli investigatori erano andati a casa dell'ex infermiera per notificare la custodia cautelare in carcere decisa dopo la condanna in primo grado a 30 anni per il decesso di un paziente 94enne. Da questa accusa Poggiali era poi stata assolta e scarcerata in appello a Bologna nell'ottobre 2021, con assoluzione passata in giudicato a marzo.
A seguito della carcerazione gli inquirenti avevano esaminato il cellulare dell'imputata e da alcuni messaggi era partito il nuovo filone investigativo che ha portato a un nuovo processo per la morte di una paziente di 78 anni. Dopo una condanna all'ergastolo in primo grado a Ravenna per omicidio commesso con una iniezione di potassio, la donna era stata assolta da due appelli a Bologna sconfessati da altrettante Cassazioni a Roma. Anche l'ultimo appello, a ottobre, si era concluso con una assoluzione. A fine gennaio è attesa la terza Cassazione.