Sarà un settembre tutto all’insegna di Dante e delle celebrazioni per i 700 anni della sua morte e segnerà l’avvio della seconda parte degli eventi che si protrarranno anche nel 2022. "Un mese, e poi un autunno, ricco di appuntamenti all’insegna di quella inclusività che è sempre stata il nostro obiettivo. Non a caso domani (oggi, per chi legge ndr) la Fondazione Cassa di risparmio di Ravenna presenta il cartellone di Dante 2021 che sarà come sempre di grande richiamo" commenta il sindaco Michele de Pascale.
Dall’1 al 5 settembre al Teatro Alighieri, va finalmente in scena Metanoia, di e con Sergei Polunin. Il grande ballerino, il cui arrivo è stato spostato due volte causa pandemia, porterà in scena una personalissima contemplazione della Commedia, ripercorrendo le orme di Dante. L’evento fa parte della Trilogia d’autunno di Ravenna Manifestazioni.
Altra data ricca di fascino è certamente quella del 12 settembre. "Sarà una giornata densa, emozionante, ricca – dice il sindaco -, darà solenne compimento e insieme un nuovo inizio alle celebrazioni dell’anno centenario che si era aperto con l’evento che ha visto la partecipazione del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il 5 settembre 2020". In questa data cade l’Annuale di Dante. Al mattino, i sindaci delle tante città d’Italia in cui sono conservate memorie dantesche, porteranno per le vie di Ravenna una selva colorata di gonfaloni, molti dei quali puntualmente citati da Dante nella Commedia. Quindi, la performance di Ermanna Montanari e Marco Martinelli. La Messa di Dante, nella Basilica di San Francesco sarà celebrata dal cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, illustre studioso del Dante teologo che a questo tema dedicherà anche la lectio magistralis nel pomeriggio alle 17,30 alla Sala Dantesca della Biblioteca Classense. Il rito dell’offerta dell’olio sarà solennemente officiato dai sindaci di Ravenna e Firenze, de Pascale e Nardella.
La giornata culminerà con il concerto straordinario del maestro Riccardo Muti che si terrà nei Giardini Pubblici della Loggetta Lombardesca. Il maestro dirigerà l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino, con la partecipazione di Giovanni Sollima e Gurgen Baveyan. In programma anche la composizione dedicata al Purgatorio da Tigran Mansurian, commissione originale per l’anno dantesco al raffinato compositore armeno, con la straordinaria conclusione della ‘Dante Symphonie’ di Franz Listz. Il concerto, a cura del Comune in collaborazione con Ravenna Manifestazioni, è parte integrante di un percorso di condivisione tra le città dantesche, e verrà eseguito nei giorni successivi a Firenze e Verona e sarà trasmesso in streaming sul canale It’s Art e successivamente sulle reti RAI. L’offerta espositiva del Mar (e della Biblioteca Classense) propone ‘Dante. Gli occhi e la mente’. Dopo ‘Inclusa est Flamma’ e ‘Le Arti al tempo dell’esilio’, il ciclo si concluderà con ‘Un’epopea pop’. Dopo il completo riallestimento del Museo Dante, entro ottobre verrà inaugurata Casa Dante.
Lo. Tazz.