Davide Pastorelli morto, il cesenate disperso in mare a Milano Marittima

L'uomo, 46 anni di Cesena, si era tuffato senza riemergere durante una gita in catamarano

Le ricerche dell'uomo trovato senza vita in mare questa mattina

Le ricerche dell'uomo trovato senza vita in mare questa mattina

Milano Marittima (Ravenna), 28 agosto 2020 - Trovato il corpo di Davide Pastorelli, il 46enne di Cesena disperso in mare da giovedì pomeriggio. Il corpo è stato individuato sul luogo del fatto grazie all’elicottero dei vigili del fuoco del comando di Bologna. 

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Erano riprese questa mattina all'alba le ricerche (foto) dell'uomo sparito nelle acque attorno al canalino di Milano Marittima – all'altezza della Prima Traversa. Sono stati impegnati anche i mezzi di soccorso intervenuti ieri alla disperata ricerca dell'uomo.

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Lentamente trova conferma la ricostruzione dei fatti. Il dramma è avvenuto durante un'escursione in catamarano. A partecipare all'uscita erano in quattro: quando la barca era ad appena 300 metri dalla riva davanti al canalino di Milano Marittima, due partecipanti alla gita si sono tuffati in mare. Uno dei due, una donna, è riemerso poco dopo. L'uomo, invece, è scomparso in mare.

La tragedia attorno alle 17. I tre sul catamarano hanno tentato di recuperarlo ma, a causa del vento, si sono trovati in difficoltà a gestire il mezzo. A quel punto hanno deciso di rientrare e chiedere soccorso. Subito sono intervenuti i mezzi di soccorso ma le ricerche sono proseguite fino a ieri notte per poi interrompersi a causa del buio. 

Sul posto sono intervenuti la Capitaneria di Porto, la Guardia Costiera e i Vigili del Fuoco, che sono arrivati sul tratto di spiaggia limitrofo alla prima Traversa con un elicottero da Bologna e i sommozzatori  di Ravenna, che hanno battuto la zona alla ricerca del turista scomparso. Le ricerche si sono concentrate sulla fascia di mare più al largo per poi avvicinarsi alla spiaggia mentre stavano  cambiando vento e marea.

Tanti i turisti che hanno seguito le operazioni di ricerca da riva. Per questioni di riservatezza, a causa delle centinaia di persone presenti a riva, il corpo è stato trasportato in modo rispettoso nel porto di Cervia.