Devastante rogo a Villa Pianta . In cenere oltre 4mila balle di paglia

L’incendio è divampato dopo l’alba presso l’azienda agricola Brunelli. Danni stimati in 500mila euro

Devastante rogo a Villa Pianta . In cenere oltre 4mila balle di paglia
Devastante rogo a Villa Pianta . In cenere oltre 4mila balle di paglia

Oltre 4mila balle, la maggior parte delle quali di paglia, ridotte in cenere, per un peso complessivo di circa 2mila tonnellate e un danno, non coperto da assicurazione, che alla luce di una prima stima (riferita dal titolare) potrebbe oscillare tra i 400 e i 500mila euro. E’ il pesante bilancio dell’incendio, le cui cause sono in corso di accertamento, divampato ieri mattina poco dopo l’alba presso l’azienda agricola ‘Brunelli’, situata a Villa Pianta di Alfonsine lungo via Reale Lavezzola, nel tratto della statale 16 Adriatica compreso tra la stessa Villa Pianta e il ponte della Bastia, quest’ultimo situato nei pressi di Lavezzola segnando il confine tra la nostra provincia e quella di Ferrara.

Ad accorgersi di una colonna di fumo che fuoriusciva da uno degli otto pagliai (quello maggiormente distante dai capannoni dell’azienda) sono stati intorno alle 7 alcuni dipendenti i quali hanno immediatamente lanciato l’allarme al 115, precipitandosi sul pagliaio in fiamme e cominciando a ‘sparare’ un ingente quantitativo d’acqua nel tentativo di limitare quantomeno i danni. Nel frattempo è giunta sul posto, in ‘prima battuta’, una squadra dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Lugo, raggiunta nei minuti successivi dai colleghi provenienti dalla centrale operativa di Ravenna, presenti anche con l’autoscala. Più tardi, in questo caso da Bologna, è intervenuta pure una speciale botte della capienza di 25mila litri. Sul posto anche una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Alfonsine, la Polizia Locale della Bassa Romagna, il personale di Arpae, dell’Ausl Romagna e del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale. Oltre a due depositi di stocchi di mais, ad andare a fuoco sono stati altrettanti di balle di paglia. Dopo aver domato il rogo, i vigili del fuoco sono rimasti sul posto per tutto l’arco della giornata, lanciando alcune decine di migliaia di litri di acqua per impedire alle fiamme di aggredire i restanti quattro dei complessivi otto depositi.

Prezioso si è inoltre rivelato l’incessante il lavoro del personale dell’azienda, che oltre a sparare anch’esso in continuazione acqua, ha provveduto a mettere al sicuro il maggior numero possibile di balle non interessate dal rogo ma comunque accastasatte neiu vicini pagliai. A fare piena luce sulle cause che hanno scatenato il devastante incendio saranno i Tecnici dei Vigili del Fuoco unitamente al personale dell’Arma. In mattinata, a scopo cautelativo ed in attesa delle valutazioni di Arpae, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha raccomandato di mantenere chiuse porte e finestre e di non sostare all’aperto in caso di presenza percepita di fumo. Appena una settimana fa, sempre in via Reale Lavezzola e a poche centinaia di metri dall’azienda Brunelli, un altro devastante incendio aveva distrutto un capannone al cui interno era accatastata una sessantina di grosse balle di tessuto pressato.

Luigi Scardovi