ANDREA COLOMBARI
Cronaca

Difende la fidanzata, lite al bar: giovane di 23 anni accoltellato

Terrore a Lido Adriano, la vittima è in gravi condizioni. L’aggressore, 52 anni, fugge. Poi si costituisce. Discussione nata forse da un apprezzamento o da un insulto. Sembra che i tre si conoscessero

Ragazzo accoltellato al bar a Lido Adriano, le forze dell'ordine sul posto

Ragazzo accoltellato al bar a Lido Adriano, le forze dell'ordine sul posto

Nella canicola del dopo pranzo a Lido Adriano è scoppiato l’inferno. Piazza Vivaldi, pieno centro. Nell’ambulanza, gli operatori del 118 hanno a lungo stabilizzato il giovane ferito - un 23enne di origine macedone - prima di trasferirlo in elicottero all’ospedale Bufalini di Cesena dove è poi stato ricoverato in prognosi riservata. “Lo ha accoltellato”, continuava intanto a ripetere la ragazza in lacrime, “lo ha accoltellato”.

L’aggressore è scappato a bordo di un motorino ma, dopo un’imponente caccia all’uomo di carabinieri, polizia locale e di Stato, verso le 17.30 il sospettato si è costituito in una caserma dell’Arma anche grazie alla mediazione del suo avvocato, Luca Donelli.

L’acoltellatore si chiama Leonardo Carovilla, 52 anni, nato a Milano ma residente a Lido Adriano. L’uomo ha precedenti per reati legati agli stupefacenti. Poiché le coltellate sono state tre, sferrate all’altezza di una spalla, di un fianco e, la più profonda, di una gamba, probabile gli verrà contestato il tentato omicidio aggravato.

A interrogare Carovilla è andato il pm di turno Francesco Coco. Secondo quanto emerso, l’aggressione è avvvenuta fuori da un bar di Piazza Vivaldi. E lì dentro che si erano incrociati i destini del 52enne, del 23enne e della 19enne, fidanzata di quest’ultimo, tutti residenti di Lido Adriano e, pare, segnati da pregresse ruggini.

“Erano tutti e tre dentro al bar - ha raccontato il fratello della 19enne -. A un certo punto qualcuno ha detto qualcosa di storto a mia sorella. Lei si è girata e ha replicato: ’se mi devi dire cose, dimmele in faccia’”. La tensione è salita alle stelle, è intervenuto il 23enne in difesa della fidanzata: “Lui e l’altro si sono messi a fare a botte ma sono stati subito separati da alcuni degli avventori”.

Poteva finire tutto così. “Invece, mentre mia sorella e il suo ragazzo stavano uscendo in strada, l’uomo ha tirato fuori un coltello e ha colpito. Poi è scappato su un 125 bianco”. L’altro ha fatto qualche passo, si è accasciato ed è rimasto a terra.