Marina di Ravenna, chiusura della diga foranea sud 'Benigno Zaccagnini' dal 24 al 28 lugli

L'Autorità Portuale comunica l'inizio dei lavori di rifacimento del pavimento, per la messa in sicurezza della nota passeggiata a mare dei ravennati.

La diga foranea sud di Marina di Ravenna

La diga foranea sud di Marina di Ravenna

Ravenna, 22 luglio 2018 – La diga foranea sud di Marina di Ravenna ‘Benigno Zaccagnini’ sarà completamente chiusa da martedì 24 a sabato 28 luglio, per consentire l’allestimento del cantiere in vista della manutenzione che prevede il rifacimento della pavimentazione per la messa in sicurezza di chi cammina in ‘palizzata’.

L’Autorità Portuale fa sapere che i lavori richiederanno diverse settimane e che devono per forza essere svolti durante la bella stagione, quindi in estate lontano dal rischio di mareggiate che potrebbero distruggere il lavoro in corso ed essere pericolose per gli operai. «Anche a seguito delle preoccupazioni espresse dall'Amministrazione comunale per la salvaguardia della stagione turistica e dei numerosi inviti del sindaco a tenere conto delle esigenze dei cittadini residenti e degli ospiti turistici – fa sapere l’Autorità Portuale -, abbiamo cercato una soluzione operativa di mediazione che consentisse però di non rimandare l’esecuzione dei lavori non più procrastinabili. Con tutto questo bene in mente, è stato programmato un primo intervento di lavori, dalla piazzola intermedia sino alla fine della diga: servono 10 settimane ma, per ridurre al minimo i disagi, l’intervento è diviso in tre fasi».

La prima serve agli operai per allestire il cantiere all’altezza della piazzola: ci saranno molti mezzi che dovranno portare il materiale e quindi, per la sicurezza dei cittadini da martedì 24 luglio a sabato 28, la diga verrà chiusa completamente. La seconda fase riguarda invece gli ultimi 700 metri della diga: per fare i cordoli servono circa 8 settimane durante le quali solo quel piccolo pezzo finale rimarrà chiuso alle nostre passeggiate. Nella terza fase si farà la pavimentazione e si smonterà il cantiere: per 1 settimana, ma si sarà già a ottobre, la diga rimarrà completamente chiusa.

«Speriamo – conclude l’Autorità Portuale – che pianificazione ci consenta di finire i lavori prima dell’inizio delle mareggiate, più o meno quando anche sulla spiaggia si ammucchiano le dune di sabbia per proteggere i bagni. Pensiamo in questo modo di aver ridotto al minimo il disagio per tutti pur con l’obiettivo di ottenere, con i soldi pubblici, un lavoro che possa durare molti anni».