Discoteche Marina di Ravenna, Localito e Taverna Bukowski chiusi 5 giorni

Marina di Ravenna (Ravenna), 19 luglio 2021 - Una festa in spiaggia con trecento persone a ballare sulla sabbia e due baristi intenti a preparare cocktail senza la mascherina a coprire naso e bocca, sono costati la chiusura di due locali della movida di Marina di Ravenna per cinque giorni, oltre a sanzioni da 400 euro l’una per violazione delle normative anti-Coronavirus. A staccare i verbali, nella serata di sabato, sono stati gli agenti della Polizia locale di Ravenna che, con la pattuglia commerciale, insieme ai carabinieri di Marina di Ravenna hanno effettuato una serie di controlli contro gli effetti molesti della movida nella località rivierasca. Se al Bbk di Punta Marina vigili e militari hanno trovato tutto in regola, con 250 persone che stavano trascorrendo la serata ascoltando musica senza ballare e personale con mascherina indossata regolarmente, così non è accaduto al Localito Clandestino di Marina di Ravenna. Nel locale, infatti, si stava tenendo una festa con 300 persone che sotto il gazebo nell’area esterna stavano ballando, contro le regole imposte dalle normative anti-Covid. Così è scattata la chiusura per 5 giorni del locale, oltre a una sanzione da 400 euro (280 se vengono pagati entro 5 giorni) per i gestori. Un provvedimento come altri analoghi scattati in riviera in questi giorni di riapertura della stagione estiva come quello di sabato mattina che ha visto la chiusura per cinque giorni, con tanto di multa da 400 euro, per la nota discoteca Villa delle Rose di Misano. Chiusura per 5 giorni e multe anche alla Taverna Bukowski di Marina di Ravenna. Qui gli agenti della Locale e i carabinieri intorno alle 22.30 di sabato hanno trovato due baristi che stavano preparando cocktail senza mascherina a coprire naso e bocca. I due dovranno pagare 400 euro a testa (280 se pagati entro 5 giorni). Non solo, dai controlli di vigili e militari sono emerse violazioni al regolamento di igiene: per questo sono stati staccati due verbali da circa 172 euro l’uno, per un totale di 344 euro. Ma i controlli delle forze dell’ordine e della Polizia locale di Ravenna hanno interessato capillarmente un po’ tutti i nove lidi ravennati. In particolare, i vigili urbani hanno perlustrato anche la zona dell’arenile dove dall’una alle 5 è vietato intrattenersi, come stabilito da un’apposita ordinanza del Comune di Ravenna. In particolare, nella spiaggia libera vicina all’area cani di Lido di Savio, sono state trovate sette persone che tra le 3 e le 4 di ieri stavano trascorrendo il post-serata proprio sulla spiaggia. Così per loro sono stati staccati verbali da 200 euro l’uno. A essere multati sono stati un gruppo di ragazzi tra i 17 e i 20 anni, tutti originari del Modenese, che si trovavano nella spiaggia libera di Lido di Savio alle 3.40 di ieri. Agli agenti che li hanno multati, hanno riferito di non essere al corrente del divieto. Stessa sanzione da 200 euro ciascuno per un forlivese di 22 anni e per una lughese residente a Bologna di 20 anni, anche loro trovati nella spiaggia libera di Lido di Savio alle 3.40 di ieri. Pure loro hanno riferito agli agenti della Polizia locale di Ravenna di non essere a conoscenza del divieto e hanno lamentato l’assenza di cartelli di informazioni sull’ordinanza.