Don Giacinto nelle parrocchie del forese

Sarà vicario a a San Pietro in Trento, Coccolia, Filetto. Don Fabio Castagnoli ha chiesto alcuni mesi di sospensione

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Don Giacinto Nizigiyimana, attualmente collaboratore nell’unità pastorale del Centro storico di Forlì, è stato nominato vicario parrocchiale a San Pietro in Trento, Coccolia, Filetto e Durazzanino. Il parroco, don Fabio Castagnoli, ha infatti chiesto al vescovo di Forlì, monsignor Livio Corazza, alcuni mesi di sospensione dall’esercizio del ministero per motivi familiari e personali.

L’annuncio è stato dato alle comunità interessate domenica 11 dicembre con una lettera del vescovo, che afferma: "Poiché io per primo desidero che non vi vengano a mancare l’attenzione e l’accompagnamento di cui, come comunità, avete bisogno, da un lato ho ritenuto opportuno concedere a don Fabio i mesi che gli saranno necessari per tornare pienamente operativo nella pastorale, e dall’altro ho chiesto a don Giacinto Nizigiyamana, attualmente in servizio presso le parrocchie del Centro

storico di Forlì, di assumere per questo periodo la guida pastorale delle vostre comunità come vicario parrocchiale a partire da domenica 18 dicembre".

Nei mesi del suo servizio, don Giacinto alloggerà nella canonica di San Pietro in Trento e sarà coadiuvato, per la sola parte burocratico-amministrativa, dal cancelliere vescovile, don Paolo Giuliani. Originario del Burundi dove è nato 57 anni fa, don Nizigiyimana è stato ordinato sacerdote nel 1997 a Roma dove si

trovava per gli studi di teologia. Ha svolto poi diversi incarichi nella sua diocesi come segretario del vescovo, parroco ed economo del seminario minore, con una pausa dal 2002 al 2004 per la specializzazione in teologia dogmatica alla Pontificia università Urbaniana a Roma. Giunto a Forlì nel 2007, prima ha prestato servizio come cappellano a Castrocaro Terme e, dal 2020, in Centro storico a Forlì.

Nei giorni scorsi è stato incardinato pienamente alla diocesi dove continuerà ora a svolgere il suo ministero. È il secondo sacerdote che si incardina nella diocesi di Forlì-Bertinoro, dopo don Pawel Szymusiak, parroco di Cusercoli, Civitella e Galeata.

Alessandro Rondoni